Licata-Reggina, il tecnico Romano in sala stampa: "Noi ingenui sui gol subiti, arbitro maleducato"

Pippo Romano, tecnico del Licata, ha parlato in sala stampa dopo la secca sconfitta contro la Reggina:

"La Reggina è una squadra a livello tecnico superiore al nostro, il primo gol nasce da un fallo non segnalato. Il secondo gol lo abbiamo beccato su una rimessa dal fondo, abbiamo commesso due ingenuità che ci sono costate care. Abbiamo cercato i reagire, ma c'è stato un pò di scoramento, poi abbiamo preso due gol nel finale. Il nostro campionato deve cominciare domenica contro il Sant'Agata".

Continua Romano: "C'è da migliorare l'attenzione e la concentrazione, sopratutto in difesa. Siamo una squadra fragile mentalmente, nei momenti difficili non riusciamo a reagire. Abbiamo perso anche contro squadre alla nostra portata come il Ragusa, la Reggina ha un organico nettamente migiore rispetto al nostro. La fragilità mentale ci sta danneggiando, dobbiamo capire che non possiamo fare più passi falsi, domenica prossima è da dentro o fuori. Dobbiamo tirare fuori il fuoco che abbiamo dentro, sin qui non o abbiamo fatto".

Il tecnico contesta l'atteggiamento dell'arbitro: "Mi ha riso in faccia, un ragazzino ad una persona di 62 anni. Mi ha mancato di educazione, è qualcosa che non tollero".