Serie C, gli obiettivi di Marani: "Fondamentale mettere freno alle spese salariali. Fondamentale avere nuove risorse per i giovani"

02.10.2024 18:25 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Serie C, gli obiettivi di Marani: "Fondamentale mettere freno alle spese salariali. Fondamentale avere nuove risorse per i giovani"
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© foto di Federico De Luca

Matteo Marani, fresco di conferma alla guida della Lega Pro, ha parlato degli obiettivi strategici della goveranance della terza serie come riportato da tmw:

"Vorremmo di ragionare di un tetto ai costi. Parlo di spese salariali perché bisogna avere il coraggio di fare scelte di salute e sostenibilità. Credo che tutto il mondo del calcio debba iniziare a fare i conti con la realtà, dopo anni dove i debiti sono stati il veleno peggiore possibile. Le spese folli non indeboliscono solo i singoli club, ma l'interno sistema. E la parte sana dell'imprenditoria a quel punto non può che allontanarsi. Dobbiamo costruire una casa vivibile, sostenibile, con le dimensioni giuste e che permetta di fare calcio. Noi dobbiamo ricordarci sempre del campo, dei giovani, della programmazione tecnica. L'aspetto politico è importante ma lo è di più il campo".

Come si pone la Lega Pro in vista del Consiglio Federale del 4 novembre? "Dobbiamo prima di tutto capire quale sia la proposta complessiva. Credo che le richieste della Serie A possano essere legittime, ma ricordandosi che se si vuole essere la locomotiva di un treno occorre occuparsi anche dei vagoni. Quando il calcio italiano ha funzionato bene lo ha fatto perché tutte le leghe funzionavano assieme".

Sul fronte della valorizzazione dei giovani quali sono le prossime tappe? "Prima di tutto completare la riforma Zola che è stata applicata per il minutaggio, ma che adesso ha bisogno di nuove risorse per andare avanti. Dall'altro lato è fondamentale il contenimento dei costi".

Sul possibile taglio del numero di formazioni della serie C dice: "Sento una gran quantità di numeri, 20, 30 o 40, mentre altri campionati non riescono a togliere 2 formazioni su 20. Credo che sia una grande operazione di distrazione di massa, per spostare l'attenzione per evitare che si punti l'attenzione sui problemi veri del sistema".