Reggina, Ballarino torna a parlare dopo le esternazioni di domenica: "Errori arbitrali, le parole del sindaco e una squadra stratosferica"

28.04.2025 13:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Reggina, Ballarino torna a parlare dopo le esternazioni di domenica: "Errori arbitrali, le parole del sindaco e una squadra stratosferica"

Nino Ballarino, azionista di maggioranza della Reggina, ha parlato alla trasmissione Talk Sport su Febea all'indomani delle polemiche che lo hanno travolto dopo le esternazioni non ufficiali nel post-partita contro la CastrumFavara:

"Il nostro obiettivo non è cambiato, abbiamo il sogno di raggiungere il nostro traguardo. C'è solo una partita e una delle due resterà delusa. Ci sono state due grandi squadre che hanno fatto un grosso torneo. Il Siracusa è in testa da novembre e noi stiamo inseguendo, ma oggi il margine è molto sottile e nessuna delle due poteva sbagliare e sin qui nessuna delle due ha sbagliato".

Sulla scelta iniziale in panchina: "In quel momento credevamo di aver fatto la scelta giusta, Pergolizzi aveva vinto due campionati di D. Non rimpiango le decisioni prese, di certo quando Pergolizzi è andato via, abbiamo fatto la scelta giusta richiamando Trocini".

Sulle sue sortite che hanno "investito" sopratutto gli organi d'informazione: "Avevo una grande collera, specialmente nell'ultima settimana. Gli errori arbitrali ci possono sempre stare, è anche vero che in un determinato momento dell'annata qualcuno si è lamentato con personaggi importanti e qualcosa di diverso è successo. Ci sono stati degli errori partita dopo partita, gara dopo gara, mai favorevoli alla Reggina. La Reggina non prende un rigore da tre mesi eppure siamo il miglior attacco del girone, abbiamo avuto annullati dei gol validi dove gli arbitri avranno visto qualcosa di diverso, ma si tratta degli errori e non di altro. Siamo stati sfortunati nel momento in cui questi errori non sono andati mai a nostro favore".

Spiega Ballarino: "Lunedì scorso, in una trasmissione su Reggio Tv, il nostro direttore generale fa un'affermazione forte, dicendo che ci sono stati errori a favore di una parte, senza voler fare l'elenco. Anche il nostro sindaco fa una dichiarazione forte dove dice determinate cose. Il sindaco, in quel momento, difende la città di Reggio Calabria e credo che all'unisono, dal nemico al nemico, c'è da unirsi, invece c'è stata indifferenza. La Reggina non è personale, l'azienda Reggina è di Ballarino, Minniti e Vitale, ma la squadra Reggina è di tutti i cittadini di Reggio e della Provincia. Dopo le parole del direttore generale e del sindaco si sono rivoltati ed è giusto, ma Reggio non si è mostrata unita. Qualcuno era contento in caso di deferimento di un dirigente. E' chiaro che i giornalisti hanno libertà di pensiero, ci mancherebbe, ma allo stesso tempo serve pulizia di pensiero, la Reggina rappresenta i reggini tutti e non basta solo la mia voce, ma quella di tutti"

Sottolinea l'azionista di maggioranza del sodalizio amaranto: "Ieri c'erano cinque metri di fuorigioco e si è partiti da 1-0 regalato, anche per noi c'era un rigore non dato. La Lega deve sapere che Reggio ha voglia di tornare nei professionisti. Noi chiediamo arbitri bravi per l'ultima partita, ma non posso chiederlo solo io. Il sindaco ha sentito di dare una mano alla società e apprezzo la sua iniziativa. Abbiamo una squadra che ha fatto grandissime cose, forse la società non è all'altezza della squadra, ma la squadra l'ha fatta la società. Qualcuno dice che siamo più scarsi del Siracusa, abbiamo numeri che dimostrano che non è così, abbiamo una squadra che getta il cuore oltre l’ostacolo".