Gorgone (all.Lucchese): "Siamo da due mesi in autogestione, non abbiamo un euro, non pagano neanche il ristorante"

Giorgio Gorgone, allenatore della Lucchese, ha parlato della vergognosa questione che vede al centro il club toscano, con i calciatori che non ricevono una lira da mesi e mesi, nel silenzio complice della FIGC:
"Paghino e sono liberi di mandare via chi vogliono, ma non permetteremo di giocare con questa maglia: hanno cambiato ogni giorno la data del pagamento, ma stessero attenti se pensano di fare con la quinta cessione in pochi giorni, rimangono con il cerino in mano. Avranno avuto dei problemi... C'è l'istanza di fallimento e sono convinto che le persone serie si avvicineranno, quelle non serie vanno allontanate. Pagare è un dovere. Adesso potrebbe avvenire un'altra cessione? Hanno avuto dei problemi a livello tempistico? Devono stare a casa, sono due mesi che siamo in autogestione. Dal 16 febbraio siamo in autogestione, ci sono giocatori che mi hanno detto che vanno a casa perché non possono pagare l'affitto: è vergognoso. Se non hanno i soldi vadano a casa, se pagano perfetto, basta che la Lucchese si salvi e cambino allenatore visto che dicono che contesto la società. Non abbiamo un euro, ecco la verità: perché non hanno pagato nulla, nemmeno un ristorante. Fatevi da parte e lasciate che se c'è qualcuno che si fa avanti, si faccia avanti".