"Il calcio è semplice", anche l'acquisizione dei club calcistici: il caso Genoa e i teorici di Reggio Calabria

18.12.2024 17:30 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
"Il calcio è semplice", anche l'acquisizione dei club calcistici: il caso Genoa e i teorici di Reggio Calabria

A Reggio Calabria, sopratutto da parte di determinate fazioni in cui è oramai diviso il mondo amaranto da anni (molto spesso per interessi personali o peggio ancora per antipatie verso il dirigente pro-tempore, va sempre ricordato), si chiede a gran voce la cessione della Reggina da parte dell'attuale compagine societaria o addirittura l'abbandono, senza però proporre una soluzione  valida che non appaia ridicola tanto quello che teorizzava in una tv satellitare che è "meglio giocare bene che vincere gli scudetti".

Bene, gli errori di Ballarino e company si mescolano alle cose buone, allo stesso tempo chi vuole la Reggina e intende non badare a spese pur di farla ritornare in C o B non può preoccuparsi di una richiesta che probabilmente non può di certo essere a sei zeri.

In ogni caso, chi vuole comprarsi un qualcosa, che sia una palla, un'automobile, un motorino o una squadra di calcio, basta che si presenti con gli argomenti giusti. Vedi, ad esempio, il caso odierno del Genoa, passato dalla 777 Partners, in gravi difficoltà economiche, all'imprenditore rumeno Dan Sucu, noto principalmente come fondatore di Mobexpert, il più grande marchio di arredamento in Romania con oltre 2.200 dipendenti, oltre ad essere investitore di riferimento nel comparto immobiliare e dal 2022 anche nel settore dei media, con un ruolo chiave nel quotidiano economico Ziarul Financiar.

Come diceva qualcuno, che alla fine aveva ampiamente ragione, "il calcio è molto semplice": anche l'acquisizione dei club calcistici.