La Turris paga stipendi e contributi in extremis e evita la radiazione. Ma è un caso che scuote ancora la C

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La Turris evita la radiazione a campionato in corso, effettuati i pagamenti delle spettanze ai tesserati e quelli relativi ai contributi. Come riporta tuttoturris, "..i pagamenti sono stati completati, scongiurando così il rischio di radiazione dal campionato. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, non si è riusciti ad evitare un ulteriore -1 in classifica, che si aggiungerà ai 5 punti già sottratti per precedenti inadempienze.

La causa risiede nell’approvazione solo parziale della rateizzazione dei contributi INPS, limitata ai mesi di settembre e ottobre. Per quelli di luglio e agosto, invece, si è dovuto procedere con il pagamento integrale, sottraendo parte della liquidità disponibile. Di conseguenza, con i fondi racimolati in extremis, non sarebbe stato possibile saldare gli emolumenti relativi al mese di settembre. Cosa che, pertanto, dovrebbe determinare la nuova penalizzazione, limitata ad un punto".

Restano grosse le perplessità sul futuro del club e sulla funzionalità dei controlli a monte al momento dell'ammissione della squadra in serie C. Probabilmente si tratta di parole a vuoto visto che ogni stagione, in particolare in serie C, ci sono casi del genere. Le uniche "vittime" restano i tifosi, costretti a vedere umiliata la propria passione.