Reggina, la rivincita di quei ragazzi definiti "ex giocatori". La parte buona della Città tutti al fianco degli amaranto

La Reggina 2024-2025 ha riacceso l'orgoglio amaranto, sta tenendo alta la Regginità, il senso di appartenenza, lo spirito indomito di una formazione che ha sempre rappresentato tutta Reggio Calabria. Non era facile dopo lo scempio degli scorsi anni.

Due anni particolari che hanno smascherato quelli che la Reggina ce l'hanno nel cuore solo se può portare un ritorno personale, due anni in cui questi calciatori oggi celebrati sono stati definiti "pensionati", "vecchi", "ex calciatori". Dove c'è chi ha sperato nella sconfitta della squadra per poter dire "ve l'avevo detto". La critica è sacrosanta, del resto l'abbiamo fatta anche noi, l'insulto a prescindere è stato vomitevole e nauseante.

Adesso però bisogna dimenticare queste vicende sminuenti per chi le ha perpetrate appena sino ad ieri e senza voler fare particolari appelli c'è solo da stringersi attorno ai ragazzi e dare quel sostegno che meritano più che mai, anche perché stanno disputando una stagione straordinaria. C'è da riempire lo stadio per il match contro il Siracusa, ma anche per la continuazione del campionato: la squadra c'è, lo zoccolo duro del tifo anche, adesso tocca a chi ha sempre l'amaranto nel cuore e vuole spingere per la vittoria del torneo.