Siracusa-Reggina, gli amaranto tornano allo stadio De Simone: la storia dell'impianto aretuseo

10.10.2024 13:25 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Siracusa-Reggina, gli amaranto tornano allo stadio De Simone: la storia dell'impianto aretuseo

La Reggina torneranno allo stadio Nicola De Simone, già stadio Vittorio Emanuele III, impianto comunale di Siracusa, nonché il più antico della città.

Dal 1979 è dedicato a Nicola De Simone, calciatore del Siracusa Calcio morto dopo alcuni giorni di coma (il 30 maggio 1979) a causa di uno scontro di gioco sul campo in terra battuta di Palma Campania durante il match contro la Palmese.

Fino ai primi anni settanta, ha avuto un terreno di gioco mischiato a terra battuta e terra lavica, poi sostituiti con erba naturale.

La Curva Sud, in passato occupata dai tifosi e dagli ultras locali, è oggi riservata agli ospiti, e per questo è stata costruita una gabbia per distanziare la gradinata nord e la curva sud riducendo ulteriormente la capienza.

Nel 2001 ha subito la prima ristrutturazione con l'ammodernamento degli spogliatoi; l'installazione della nuova tribuna laterale da 770 posti e dell'impianto idrico; e l'installazione di seggiolini azzurri in tribuna centrale.

Nel 2015 è stata posta a ristrutturazione la tribuna centrale. Gli interventi hanno compreso il ripristino della pensilina rinnovata ed il restauro conservativo della facciata posteriore e dei fregi rappresentativi. I lavori inoltre hanno interessato pure il restauro del monumentale atrio d'ingresso, ripristinando la scritta originale da anni mancante Stadio Vittorio Emanuele III.

Nel 2017 lo stadio ha subito la rimozione del vecchio manto erboso, con l'installazione del nuovo manto in erba sintetica di ultima generazione. I lavori che hanno interessato il vetusto impianto sportivo hanno avuto la durata di circa due mesi. La prima gara disputata dagli azzurri sul nuovo rettangolo da gioco è avvenuta il 23 settembre 2017 in occasione della partita casalinga contro il Cosenza.

Nel 2023 il presidente del Siracusa Alessandro Ricci ha fatto tornare d'attualità l'esigenza di dare al sodalizio azzurro e in generale allo sport siracusano un nuovo stadio da eventuali 15.000 posti con annesso centro sportivo e albergo per i ritiri della squadra; esigenza rafforzata oltre che dalla vetustà e dall'inadeguatezza del De Simone, anche dai disagi con cui i residenti della Borgata Santa Lucia devono fare i conti settimanalmente o quasi da decenni, soprattutto in occasione di incontri ad alto rischio per l'ordine pubblico in cui si sono verificati scontri tra tifoserie e danneggiamenti.

Negli anni 50/60, la capienza iniziale era di circa 10.000 spettatori. Negli anni 90, in seguito alle nuove normative antiviolenza, venne drasticamente ridotta la sua capienza a circa 6.000 spettatori. Dagli anni duemila sono tanti gli interventi di ristrutturazione che hanno visto coinvolto l'impianto sportivo riducendone ulteriormente la sua capienza. Con il ritorno nel campionato professionistico nel 2009, si è nuovamente aumentata la sua capienza grazie all'utilizzo di alcune strutture modulari, arrivando alla capienza attuale che è di 5946.