Castrovillari-Reggio Calabria, gli amaranto attesi al Mimmo Rende: la storia dell'impianto
La Reggio Calabria domenica renderà visita al Castrovillari e giocherà nell'impianto denominato Mimmo Rende.
Dal punto di vista della struttura, esso presenta una tribuna centrale coperta, una gradinata centrale e una gradinata laterale (comunemente nota come “curva Sud”). Presente anche una pista d'atletica a sei corsie.
Fu edificato negli anni Settanta, inizialmente con terreno di gioco in terra battuta. La ristrutturazione, effettuata nei primi anni novanta, ha comportato la sostituzione in erba. La capienza dello stadio è di 2800 posti a sedere, di cui 1000 riservati ai tifosi ospiti.
L’impianto sportivo ha assunto tale denominazione nel 1995, intitolato alla memoria di Mimmo Rende, dirigente sportivo locale prematuramente scomparso. In precedenza, era denominato Polisportivo Primo Maggio.
Particolare attenzione va prestata al manto erboso, che in qualche gara è apparso in brutte condizioni. Suggestivo il panorama, con il massiccio del Pollino che svetta sull'impianto alle spalle della Gradinata.
Lo stadio ha ospitato, come massimo livello calcistico, la C2 negli anni 90', quando i Lupi toccarono il punto più alto della loro storia.