Reggio Calabria, Minniti: "Le dichiarazioni esterne su marchio fanno male alla piazza: nostra volontà chiara. Nessun problema per gli stipendi"

Virgilio Minniti, presidente della LFA Reggio Calabria, ha parlato a Febea sui temi clou dell'attualità amaranto:
"Non abbiamo mai accampato alibi, abbiamo detto solo che abbiamo fatto errori per la fretta. Noi cercheremo intanto di acquisire il marchio e la denominazione, successivamente vogliamo evitare errori nella costruzione della squadra e fare un campionato vincente".
Sulla questione stipendi: "Non c'è alcun tipo di problema, gli impegni sono stati onorati".
Sulle ultime sortite sull'asta per il marchio: "Fortunatamente Cogliandro ha precisato il senso delle sue dichiarazioni. Bandecchi e Ferrero? Dichiarare che c'è l'intenzione di voler prendere il marchio senza accompagnarlo ad altro fa solo del male ad una piazza che già ha subito un grosso danno. Ad oggi nessuno si è presentato per acquisire il club".
Sulle dichiarazioni di Ferrero: "Secondo me, prima di sposarsi bisogna conoscerci e capire gli obiettivi e le intenzioni di entrambe le parti. Qui invece si cerca prima di sposarsi".
Sulla questione ripescaggio: "La nostra intenzione è quella di farci trovare pronti, anche dal punto di vista economico. In società siamo in linea su questo aspetto".
Sul Sant'Agata: "Vorremmo capire l'importo complessivo dell'investimento e come affrontarlo. Il Sant'Agata è la casa della Reggina".