Reggina, il gioco delle coppie dell'organico di Trocini: attacco, si attende il centravanti da doppia cifra
La Reggina di Trocini sempre più avviata a giocarsela con il 4-2-3-1, stando anche alle caratteristiche dei calciatori presenti in rosa. Modulo comunque modellabile durante le gare.
Il 2 gennaio apre il mercato dei Prof e c'è da sistemare la squadra per la seconda parte del campionato. In attacco si reclama l'innesto della prima punta con gol nelle gambe, la società osserva alcuni profili che militano in serie C, mentre sugli esterni, almeno numericamente, si è abbastanza coperti
ESTERNO DESTRO:
Nell'ultima gara in campo dal 1' Provazza, che è atteso al "replay" della seconda parte della scorsa annata sportiva. L'alternativa è Grillo, unico innesto di dicembre, allo stesso tempo lo stesso Ragusa può giocare in quella posizione (ricordiamo la doppietta al Pompei).
TREQUARTISTA/SOTTOPUNTA:
Per usare un termine di quelli bravi "sottopunta", un ruolo che può essere occupato da Nino Barillà, così come da un calciatore delle caratteristiche di Urso o dello stesso Grillo. Trocini sembra poco propenso a far giocare una punta tipo Rosseti o Curiale.
ESTERNO SINISTRO:
Nell'ultima gara in campo Ragusa, l'alternativa è Renelus, al netto delle condizioni fisiche. Trocini vede in quel ruolo anche Perri. Anche Grillo può giocare a sinistra.
CENTRAVANTI:
Ad oggi, Curiale e Barranco si giocano la maglia da titolare al centro dell'attacco. Il calciatore ex Catania ha dimostrato di avere maggiore capacità di giocare al cospetto delle arcigne difese delle squadre del girone I. Ci sarebbe anche Rosseti, non convocato nelle ultime due partite. Indubbiamente servirebbe qualche calciatore capace di garantire un buon numero di gol.