Reggina, Ballarino a Febea: "Ecco cosa significa vincere il campionato a modo mio. Interessati alla società? Non è arrivato nulla di nulla"
Nino Ballarino, azionista di maggioranza della AS Reggina 1914, è intervenuto a Talk Sport su Febea e ha voluto ribadire il suo pensiero espresso durante l'infuocato appuntamento relativo ai saluti tra stampa e club:
"Voglio vincere il campionato a modo mio significa che non voglio svenare la società e non voglio svenarmi io. Allo stesso tempo, io voglio vincere il campionato. Nonostante i problemi avuti, noi siamo sempre là".
Ballarino, al di là dell'annuncio-provocazione di voler vendere, ha sottolineato che non vuol di certo rinunciare alla corsa alla C: "Tranquilli che Ballarino non si stanca. Potevo stancarmi se non fossi riuscito a prendere il marchio. Io la società gratis non la consegno a nessuno, tutti lo devono sapere. Io ho lavorato e ho creato qualcosa dove non c'era nulla".
Ribadisce Ballarino: "Chi vuole la società può interloquire tramite pec o tramite le istituzioni. Ma non voglio dare la società a chi ha la fedina penale sporca o è stato condannato. Ad oggi non c'è nulla, manco uno che dice "sai ho voglia di...", neanche quello. Al mio legale ho sempre detto di voler comunque trattare con gente certa, deve avere la fedina penale perfetta, casellario giudiziario perfetto: perché la Reggina è una cosa seria".
Su Bonacchi e Ba: "Loro da quattro-cinque giornate andavano in tribuna, qualcuno per forza deve andare via. Questi ragazzi il mister li ha messi da parte, sono ottimi calciatori e non rientrano nei nostri progetti. Bonacchi e il suo procuratore sono stati scorretti, se loro sono passati tramite il Cassino non ci posso fare nulla".
Su Rajkovic: "Sono stato accusato di averlo mandato via. Secondo me bisogna andare a vedere la sua situazione, gli altri si assumono il rischio. Io devo essere perfetto per evitare problemi".
Sul mercato: "Sino a poco fa ci siamo sentiti con lo staff tecnico, se ci capita il calciatore giusto che può farci fare il salto di qualità noi siamo pronti a prenderlo".
Sul recupero contro il Favara fissato per il 15 gennaio: "Per cambiare una data serve anche il via libera della società.."