Lillo Foti racconta la trattativa Nakamura e lo storico accordo con una banca svizzera: "Lui era il Baggio giapponese"

05.02.2025 09:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Lillo Foti racconta la trattativa Nakamura e lo storico accordo con una banca svizzera: "Lui era il Baggio giapponese"
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© foto di Federico De Luca

Lunga intervista a Gazzetta dello Sport di Lillo Foti, storico presidente della Reggina Calcio. Lillo, che in questi giorni ha festeggiato il compleanno (tantissimi auguri!) ha parlato della vicenda legata a Nakamura:

"Sono in un hotel a Yokohama, conil gm dei Marinos.Ogni mezz'ora lui molla tutto e scompare,io che soffro di claustrofobia divento matto. A un certo punto, scendo al piano terra e lo vedo rispondere a 50 giornalisti per aggiornarli sulla trattativa.Non troviamo l’accordo, chiedo di far arrivare Nakamura. Gli parlo a quattr’occhi in dialetto calabrese e, in qualche modo, lo convinco.

Chiede Marco Iaria, che ha realizzato l'intervista: "Il fantasista giapponese, opzionato dal Real Madrid, venne acquistato nel 2002 per 3 milionidi dollari. Ampiamente ripagati da una grande operazione commerciale: la banca Credit Suisse sponsorizzò il club per 1,5 milioni, le tournée in Oriente ne fruttarono altrettanti". Risponde Foti: "All’epoca Credit Suisse era una banca di statura mondiale. Mi chiamavano i dirigenti di altre squadre stupiti: “Ma come hai fatto?”.Quando comunicammo la sponsorizzazione,fummo chiamati dagliuffici italiani che minacciarono azioni legali, ma io
avevo un contratto regolare con la sede di Hong Kong.L’anno dopo,nell’amichevole con i Marinos a Yokohama, c’erano quasi 70mila persone, in tanti
indossavano la maglia della Reggina. In Giappone Nakamura era come Totti: Nakata era più sofisticato, lui era un ragazzo del popolo"