Siracusa-Reggio Calabria, il commento finale: la panchina aretusea fa la differenza, amaranto ko
La Reggio Calabria rimedia a Siracusa la prima sconfitta esterna stagionale, gli amaranto devono inchinarsi alla punizione di Alma, che a nove minuti dal termine batte l'incerto Velcea.
Dopo aver condotto il gioco sopratutto nella seconda parte del primo tempo, gli amaranto tengono le redini della gara anche in avvio di ripresa, ma il refrain è il solito: zero precisione negli ultimi 20 metri.
La gara cambia a metà ripresa, quando il Siracusa ha due occasioni per colpire e dalla panchina ci sono quegli innesti che Trocini non ha. Al 58', Parodi si perde Forchignone, il numero 80 di casa va via sul fondo, salta Salandria, entra in area e viene fermato da Zucco, la palla resta vagante e Alma va alla battuta, deviazione di Adejo che spiazza Velcea, pallone di pochissimo a lato!
Al 67', botta da fuori di Zampa, pallone di poco a lato del palo alla destra di Velcea.
Cacciola inserisce Lo Faso e Limonelli, la squadra cambia passo, la Reggio è stanca. Al 74', punizione dalla metà campo, palla lunga in area, Velcea stranamente esce a vuoto, Sarao colpisce di testa quasi casualmente, la sfera si spegne sul fondo. Rischio per gli amaranto.
Due minuti dopo, Zucco perde palla sulla trequarti, ripartenza veloce a sinistra con Lo Faso che va via ancora a Parodi, sfera bassa al centro dove c'è il laterale Sena che sbaglia la misura del tiro, chiuso anche da Adejo. La sqwuadra ospite ha rischiato.
Al minuto 80' l'episodio che decide il match. Porcino commette fallo al limite dell'area di rigore, giallo e punizione che Alma spedisce alle spalle di Velcea, 1-0 Siracusa.
La gara di fatto finisce qui, la Reggio non ha più la forza di reagire e provare a pungere e arriva al De Simone il primo ko esterno: forse punteggio immeritato, ma la rosa aretusea, pur priva di Aliperta, Maggio e Russotto, ha fatto la differenza.