Panarelli (all.Igea Virtus) si presenta: "Serve tempo per dare impronta alla squadra. Sfida contro la Reggina? Si prepara da sola"
Luigi Panarelli, allenatore dell'Igea Virtus, ha parlato in conferenza stampa dopo il suo arrivo sulla panchina giallorossa:
"Ho apprezzato la chiamata dell'Igea, mi hanno aspettato e mi hanno dimostrato di avermi voluto in tutti i modi. La piazza di Barcellona ha un suo storico calcistico e la società è solida. Girone I? Il calcio è uguale dappertutto, è un torneo equilibrato, ci sarà da battagliare sembra, ma dobbiamo sempre avere coraggio".
Aggiunge Panarelli: "Oggi ho conosciuto i ragazzi, alcuni non li conoscevo personalmente. Abbiamo fatto un breve allenamento, chiaramente ci vuole tempo. Non contano i moduli, ma l'interpretazione in base alla squadra che si va ad affrontare. Voglio una squadra coraggiosa, che sappia vincere la maggior parte dei duelli, voglio una squadra che non molla mai. Oggi è come se fosse il primo giorno di scuola e dobbiamo azzerare tutto, i ragazzi non devono essere demoralizzati, dobbiamo essere bravi a gestire i risultati che otterremo. Cercherò di dialogare con loro".
Sul modulo: "Sia ad Altamura che a Taranto ho giocato a quattro, a Manfredonia a tre. Ma non mi sofferto suio sistemi di gioco, io devo valutare i calciatori che ho a disposizione, devo capire le caratteristiche e devo mettere i ragazzi nelle migliori condizioni".
Sulla gara di Reggio: "Sono le partite più belle perché si giocano in stadi veri, come quello della Reggina. C'è poco tempo per preparare questa partita, ma saremo pronti".