"Serie C, stadi non rispettano le linee della Lega Pro: dieci club costretti ad emigrare", altra macchia per il calcio italiano
"Serie C, stadi non rispettano le linee della Lega Pro: dieci club costretti ad emigrare", scrive oggi Tuttosport. Una situazione di grave emergenza per tutto il calcio italiano, che penalizza sopratutto quei club a norma con gli impianti sportivi.
"I milanesi dell'Alcione propongono il velodromo Pavesi di Fiorenzuola d'Arda, in provincia di Piacenza, addirittura fuori regione non essendo l'Arena Civica idonea ai professionisti. Stesso problema per i veronesi del Caldiero Terme, altro club al debutto in C, che in attesa di rendere agibile lo stadio Berti, giocherà inizialmente al Cavagnin Nocini di Verona in alternanza alla Virtus.
Per i lagunari della Clodiense, ritornati in C dopo 47 anni, nulla da fare con il Ballarin. La prossima stagione giocheranno al Sandrini, gentilmente ospitati dagli scaligeri del Legnago. Tra le neopromosse senza stadio rientrano inoltre i pugliesi del Team Altamura, tornati in C dopo 27 anni, che dal Tonino D'Angelo emigreranno al Fanuzzi di Brindisi".
Anche in B problema stadio per le neo promosse Juve Stabia e Carrarese, costrette probabilmente ad emigrare, alla pari del Mantova.