Licenze Nazionali 2024-2025 per i Prof: tutti i dettagli. Le tempistiche per i ricorsi
Tramite il Comunicato Ufficiale 140/A la FIGC ha pubblicato il regolamento relativo alle Licenze Nazionali 2024-2025 per i campionati Professionistici.
CLICCA QUI - Il COMUNICATO UFFICIALE della FEDERCALCIO
Di seguito la tempistica per la presentazione dei ricorsi avverso la bocciatura della domanda di iscrizione:
TITOLO IV): RICORSI
La Co.Vi.So.C. e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi, entro il 10 giugno 2024, esaminata la documentazione prodotta dalle società e quanto trasmesso dalle Leghe di competenza, verificato l’assolvimento degli adempimenti da parte delle società ed effettuati gli ulteriori accertamenti, comunicano alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione per conoscenza alla FIGC ed alla Lega di competenza. In caso di esito positivo della istruttoria da parte di tutte e due le suddette Commissioni, la domanda di concessione della Licenza Nazionale 2024/2025 si intende accolta.
Le società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato Professionistico di competenza possono presentare ricorso motivato avverso la decisione negativa della relativa Commissione. In sede di ricorso non potrà essere depositata documentazione ulteriore rispetto a quella già esaminata dalla competente Commissione, né potrà essere effettuato e/o integrato alcuno degli adempimenti richiamati ai precedenti Titoli I), II), e III). Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente, entro il termine perentorio del 12 giugno 2024, ore 19:00.
Il ricorso deve essere corredato, a pena di inammissibilità, da una tassa unica di euro 20.000,00 per le società di Serie A, di euro 15.000,00 per le società di Serie B e di euro 12.000,00 per le società di Serie C. Detti importi saranno restituiti solo in caso di accoglimento del ricorso.
Le Commissioni adite esprimono, entro il 13 giugno 2024, parere motivato al Consiglio federale sui ricorsi proposti. La decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Consiglio federale in data 14 giugno 2024.
Avverso la decisione del Consiglio federale, che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2024/2025, è consentito ricorso innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI - Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche - da proporsi con le modalità e nei termini previsti dall’apposito Regolamento di organizzazione e funzionamento adottato dal CONI con deliberazione n. 1736 del Consiglio Nazionale del 23 maggio 2023 e pubblicato sul sito del CONI.
TITOLO V): RICORSI PER LE SOCIETA’ DI SERIE C FINALISTE DEI PLAY-OFF PER LA PROMOZIONE AL CAMPIONATO DI SERIE B 2024/2025
La Co.Vi.So.C. e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi, entro il 13 giugno 2024, esaminata la documentazione prodotta dalle società e quanto trasmesso dalle Leghe di competenza, verificato l’assolvimento degli adempimenti da parte delle società ed effettuati gli ulteriori accertamenti, comunicano alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione per conoscenza alla FIGC ed alla Lega di competenza. In caso di esito positivo della istruttoria da parte di tutte e due le suddette Commissioni, la domanda di concessione della Licenza Nazionale 2024/2025 si intende accolta.
Le società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato Professionistico di competenza possono presentare ricorso motivato avverso la decisione negativa della relativa Commissione.
In sede di ricorso non potrà essere depositata documentazione ulteriore rispetto a quella già esaminata dalla competente Commissione, né potrà essere effettuato e/o integrato alcuno degli adempimenti richiamati ai precedenti Titoli I), II), e III). Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente, entro il termine perentorio del 15 giugno 2024, ore 19:00.
Il ricorso deve essere corredato, a pena di inammissibilità, da una tassa unica di euro 15.000,00 per la società di Serie B e di euro 12.000,00 per la società di Serie C. Detti importi saranno restituiti solo in caso di accoglimento del ricorso.
Le Commissioni adite esprimono, entro il 17 giugno 2024, parere motivato al Consiglio federale sui ricorsi proposti. La decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Consiglio federale in data 18 giugno 2024. Avverso la decisione del Consiglio federale, che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2024/2025, è consentito ricorso innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI - Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche - da proporsi con le modalità e nei termini previsti dall’apposito Regolamento di organizzazione e funzionamento adottato dal CONI con deliberazione n. 1736 del Consiglio Nazionale del 23 maggio 2023 e pubblicato sul sito del CONI.