Serie D girone I, i provvedimenti del Giudice Sportivo: tre giornate a De Marino dell'Akragas, quattro fermi per un turno

21.01.2025 17:00 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Serie D girone I, i provvedimenti del Giudice Sportivo: tre giornate a De Marino dell'Akragas, quattro fermi per un turno
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Arrivano i provvedimenti del Giudice Sportivo dopo le gare della ventesima giornata del girone I della serie D:

PROVVEDIMENTI verso CALCIATORI:

SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE - DE MARINO MARIO (AKRAGAS 2018 SRL)

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA - BARRERA JUAN MANUEL (NISSA F.C. S.R.L.), PALADINI PONZETTI BRUNO (SANCATALDESE CALCIO), VITALE MATTIA (F.C. POMPEI), CALAFIORE CLAUDIO (NUOVA IGEA VIRTUS A.S.D.)

Secondo giallo stagionale per Adejo

PROVVEDIMENTI verso DIRIGENTI e ALLENATORI:

INIBIZIONE A TEMPO FINO AL 21/ 4/2025 - VENEZIANO ALESSANDRA (dir. AKRAGAS 2018 SRL) Per avere al termine della gara rivolto espressioni offensive all'indirizzo del direttore di gara. Inoltre la dirigente continuava a protestare nei confronti del Direttore di gara anche fuori allo spogliatoio riservato alla Terna arbitrale, rivolgendo espressioni offensive e minacciose nei suoi confronti e prendendo a pugni la porta.

INIBIZIONE A TEMPO FINO AL 21/ 3/2025 - SAMELE NICOLA (dir. SAMBIASE 2023) Per aver rivolto espressione offensiva all'indirizzo del Direttore di gara.

INIBIZIONE FINO AL 21/ 3/2025 -  LACOGNATA FABIO (mass. RAGUSA CALCIO) Per avere rivolto espressione offensiva all'indirizzo della Terna Arbitrale.

PROVVEDIMENTI verso SOCIETA':

Euro 3.500,00 e DIFFIDA - AKRAGAS 2018 SRL Al termine della gara, una persona non identificata ma chiaramente riconducibile alla società, apriva un cancello d'ingresso ( in precedenza chiuso con un lucchetto ) sul terreno di gioco. Nella circostanza uno di questi raggiungeva il Direttore di gara e gli rivolgeva espressioni minacciose ed offensive cercando di aggredirlo fisicamente, senza riuscirci grazie all'intervento di un dirigente della società mentre accedevano senza autorizzazione all'area antistante gli spogliatoi dove, al sopraggiungere dell’Arbitro, gli Pag. 6 / 81 rivolgevano espressioni offensive e minacciose tentando anche di aggredirlo fisicamente, senza riuscirci grazie all'intervento di alcuni dirigenti.