Ricorso Scafatese, "le regole e i dati di fatto": ecco quanto vi abbiamo detto prima della sentenza del Giudice Sportivo
Il Giudice Sportivo ha dato ampia ragione alla Reggina in merito al ricorso della Scafatese, che aveva presentato reclamo in virtù della posizione del calciatore Renelus, che nel sistema della LND aveva lo status di "svincolato". Così come scritto dal nostro Valerio Romito nell'articolo "REGGINA, RICORSO SCAFATESE: I DATI DI FATTO, LE REGOLE E LA GIUSTIZIA SPORTIVA, QUALI SCENARI", il Giudice ha intanto ricevuto il mea culpa dell'Ufficio Tesseramenti LND in merito ad un errore tecnico e ha appurato la bontà del lavoro del club amaranto, che aveva aggiornato il contratto di lavoro del calciatore francese.
Vi proponiamo la parte saliente dell'analisi di Valerio:
"....Tornando al ricorso attuale, lo stesso dovrebbe essere basato, quale principale (se non unico) mezzo di prova prodotto, sulla visura della schermata riguardante il profilo del calciatore francese riportata sulla piattaforma LND, e che effettivamente riporta come data di svincolo il 1 luglio 2024: la stessa schermata però, nel rigo immediatamente inferiore, indica la data del 22 maggio 2024 in cui è avvenuto l’ “Aggiornamento del contratto di lavoro”, precedentemente in scadenza al 30 giugno 2024, alla stessa data dell’anno successivo, come d’altronde annunciato a suo tempo dallo stesso club, ed è proprio dall’incongruenza di queste indicazioni che sembra scaturire una sorta di corto circuito sul sito della Lega Nazionale Dilettanti.
Ci viene infatti in supporto la normativa che regola la durata del vincolo di tesseramento dei calciatori dilettanti, in particolare le “Norme transitorie in applicazione dell’art. 31, comma 1, del decreto legislativo n. 36/2021” che hanno modificato l’art. 32 comma 2 delle N.O.I.F. relativamente alla stagione 2023/24: per la questione di nostro interesse, il dettato normativo recita come “Per tutti calciatori/calciatrici nati negli anni 2002 e precedenti, il vincolo di tesseramento pluriennale eventualmente preesistente decade il 30 giugno 2024, fatta salva la maggior durata del vincolo in caso di stipula di contratti di lavoro sportivo o di apprendistato pluriennali” (Renelus è nato il 23 febbraio del 2002); dunque l’aggiornamento della scadenza contrattuale, che ha trasformato l’accordo sottoscritto il 15/12/2023 in un contratto pluriennale, avrebbe dovuto automaticamente adeguare la data di scadenza del tesseramento.
A rafforzare tale convinzione viene in soccorso la situazione analoga relativa ad un altro calciatore amaranto, Toti Porcino: a quanto risulterebbe, sarebbe stata eseguita la stessa procedura per l’atleta dai natali reggini, anche lui ingaggiato nell’autunno 2023, inizialmente per una sola stagione, e parimenti rinnovato prima del termine dell’anno agonistico, evidenziando che in questo caso la piattaforma LND riporterebbe correttamente la scadenza del tesseramento al 30 giugno 2026, in coincidenza con il nuovo accordo sottoscritto.
Infine, quale ulteriore dato da riportare, va evidenziato come tutte le squadre, nel compilare la distinta con le formazioni schierate prima delle partite, solitamente utilizzino la stessa piattaforma LND per scaricare i nominativi sull’apposito modulo: ove il nome del francese non risultasse tra i calciatori tesserati dal club, sarebbe stato praticamente impossibile compilare le distinte inserendo il suo nominativo, così come apparirebbe quantomeno surreale la circostanza che l’assenza del ragazzo dalle liste non sarebbe stata notata per venti turni di campionato e quattro di Coppa Italia".