LE PAGELLE DELLA REGGINA - Pierozzi unico lampo, occasione persa
COLOMBI 6 – Solo una parata, non difficile, prima del gol, su cui può davvero poco, di Ciano che tira un rigore in movimento senza opposizione
CIONEK 6 – Ripresa impegnativa in cui deve rintuzzare le tante incursioni sannite dovute al poco filtro della mediana, nel finale cerca di testa di ritrovare il vantaggio in extremis
CAMPORESE 6 – Tante buone chiusure per quasi tutta la gara, sul pari la difesa si perde Ciano ma la pressione era notevole da troppi minuti
LOIACONO 6 – Seconda da titolare per il capitano, autore di un ottimo intervento in area a rimediare una palla persa sulla tre quarti, esce per noie muscolari (DAL 66’ TERRANOVA 6 – Entra con il piglio giusto ponendosi a muso duro di fronte alle provocazioni dei padroni di casa)
PIEROZZI 6,5 – Trova il quarto gol personale con un ottimo inserimento da destra e grande freddezza, che alla fine resterà l’unico lampo offensivo amaranto
FABBIAN 5,5 – Non riesce ad entrare in partita, e per poco un incredibile retropassaggio sciagurato e senza pressione rischia di provocare un patatrac (DALL’87’ MAJER S.V.)
CRISETIG 6 – Probabilmente, come sovente capita nelle ultime settimane, il più lucido a centrocampo, e l’unico della mediana che in questo momento appare insostituibile
HERNANI 5,5 – Nonostante i tanti spazi a disposizione, soprattutto nella ripresa, non riesce mai ad accendere la scintilla, troppe imprecisioni e poca convinzione
DI CHIARA S.V. – Subito fuori per un violento scontro con Paleari (DAL 9’ LIOTTI 6,5 – Trova il secondo assist consecutivo con un cross perfetto che vuole solo essere messo dentro)
MENEZ 6 – Le giocate ci sono ma tende eccessivamente a cercare palla a ridosso della propria metà campo, quando forse servirebbe più la sua classe sottoporta in una gara del genere (DAL 66’ RIVAS 5,5 – C’erano tutte le possibilità per far male in contropiede, non viene innescato praticamente mai)
STRELEC 5,5 – Anche lui insolitamente impreciso e talvolta egoista, unica nota di merito il tocco a centrocampo che di fatto dà il la al contropiede del vantaggio (DAL 66’ GORI 6 – Appena entrato prova un tiro al volo fuori non di molto che avrebbe potuto chiudere la partita)
INZAGHI 6 – Sembrava la classica partita da poter vincere con il minimo sforzo, ma invece di cercare il colpo di grazia la squadra si adagia sugli allori del minimo vantaggio lasciando troppo campo ad una compagina in evidente difficoltà, alla fine non si perde come in altre occasioni simili ed arriva il quarto pari stagionale per muovere la classifica, ma l’impressione che si tratti di un’occasione persa è palese