L'angolo dei Tifosi, la Reggina cade a Siracusa ed è già mezza crisi: le vostre mail, PARTE 2
La Reggina cade a Siracusa, anche oltre i propri demeriti, si aprono gli inevitabili processi alla squadra e alle scelte di Pergolizzi, gli amaranto avranno l'occasione (non facile) di evitare il ko casalingo contro l'Acireale. Tantissime incognite e poche certezze per la squadra amaranto, già staccata dalle prime due.
Riprendiamo a dare voce ai tifosi amaranto, chiedendo però rispetto per i pareri altrui e rispetto per le persone, invitiamo si anche ad essere critici, ma con lucidità e oggettività.
Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it.
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Due scontri diretti in sei giornate, due sconfitte su due.
Già di per sé questo sarebbe grave, dal momento che l'unico obiettivo sarebbe quello di arrivar primi e che secondi o decimi è uguale. Trovarsi virtualmente a -7 e -6 dalle due avversarie dirette, con 2 scontri diretti già giocati, uno dei quali in casa, è una condanna abbastanza definitiva. Anche perché ci fosse almeno la sensazione che le altre 15 si possano battere agevolmente sarebbe molto meno preoccupante, e invece pure contro squadre nettamente inferiori a Siracusa e Scafatese si rischia di non vincere.
A questo punto, vorrei capire, dove sta la società?
Dopo una sconfitta di ieri, macchiata anche parecchio dalle ennesime scelte discutibili (per non usare altri termini più censurabili) di un allenatore che sembra il cugino scarso di colui che ha vinto la D due volte, sono solo io a ritenere inammissibile il totale silenzio societario?
Possibile che non parli nessuno, anche solo per dire "Noi ci crediamo ancora, nulla è perduto" e robe simili? Già l'allenatore è in totale confusione, anche visionario a giudicare dalle deliranti dichiarazioni a fine partita (soddisfatto de che? Di aver perso ogni scontro diretto?), se poi dai piani alti nemmeno viene difeso e/o confermato siamo a mare.
Una società che dichiara come unico obiettivo la vittoria del campionato non può operare così.
Alla fine leverà giustamente la furia Pergolizzi. Ma non si faccia lo stesso errore di un anno fa. Non basta cacciare l'allenatore (cosa che però andrebbe assolutamente fatta), ma bisogna fare un repulisti anche nei quadri dirigenziali. A partire dal DG, messo lì senza motivo né merito, dopo aver già causato un fallimento. Passando per chi ha costruito la squadra, infarcita di giocatori abbondantemente finiti ma presi per il nome e incapaci di dare un contributo anche da 4 in pagella. A proposito, chi l'ha costruita la squadra? Bonanno o gli n "collaboratori esterni"? Nel dubbio, li manderei tutti. Come non parlare del Presidente, che minaccia un "graduale disimpegno" dopo una normalissima protesta del tifo organizzato, che poi il campo ha dimostrato essere non solo giustificata, ma addirittura azzeccatissima. Ecco, questo disimpegno a che punto è? Perché ho la sensazione che sia già ben avviato. E infine il proprietario: inutile retorica dopo inutile retorica, costante indice puntato fuori e zero autocritica. La colpa è sempre di qualcun altro, però intanto le altre ci battono e noi restiamo in D.
Quest'anno, al primo intervento pubblico della stagione, il patron ha detto "Ma secondo voi son venuto qua per restare in D?". Bene, è il momento di dimostrare se è vero o no.
Esonero immediato e inappellabile di Pergolizzi, prendere un allenatore capace, che sappia dare idee e solidità a una squadra che non ne ha. Questo per provare ad arrivare almeno a contatto dalla vetta a dicembre. A dicembre va fatto un mercato molto aggressivo, andando a cedere i giocatori in eccesso, e molti di quelli che non stanno rendendo, con in testa le "vecchie glorie", sostituendoli con calciatori ancora veri, funzionali, e soprattutto per quello che possono dare OGGI. Non per quello che hanno dato 10 anni fa.
O si fa questo, oppure mi aspetto che a maggio, quando l'inevitabile fallimento sportivo (e temo non solo sportivo) si riconsegni il titolo alla città, con la speranza che la politica sappia rimediare al gravissimo errore fatto un anno fa, e ci affidi a imprenditori in grado di rispettare la responsabilità che si sono presi. Non esiste che si arrivi a dicembre e non si rilanci il progetto dicendo, ancora una volta, che le altre sono già scappate.
Basta con le prese in giro.
P.s. Non sto auspicando un arrivo di Bandecchi, che a me nemmeno piace a dirla tutta, prima che mi venga detto. A me non interessa chi viene, tanto nel calcio gente pulita non ce n'è. Mi interessa che la legittima ambizione di tornare tra i professionisti sia perseguita con competenze e metodo. Nulla di tutto ciò si è visto in questi 12 mesi.
Andrea
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Buongiorno amici ,
Le mie impressioni sono le seguenti :
Date questa rosa a Mimmo Toscano e ne parleremo a Maggio prossimo !!
Saluti
Antonello
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Carissima Redazione ; Sono molto deluso da questo allenatore non c'è un briciolo di gioco non una formazione all'altezza della situazione , possibile che non riusciamo a fornire palloni giocabili x Barracco e Barilla' e poi se un allenatore si sente un po confuso a mettere una formazione all'altezza non deve aspettare che venga esonerato una persona perbene rassegna le proprie dimissioni non re vocaboli. Con questo non dico che non è un ottimo allenatore puó darsi che non si trova a suo agio io penso che si fa ancora in tempo a ricorrere perché ci sono tante partite da giocare e già da mercoledì si deve vincere anche con un uomo in meno che dio salvi la Reggina.
Carmelo