Reggio Calabria, Trocini: "Inizialmente ci siamo dovuti adattare ai calciatori disponibili. Futuro? Chi arriverà troverà..."

Bruno Trocini, tecnico della Reggio Calabria, intervenuto a Diretta Studio su Radio Gamma No Stop ha parlato su quanto accaduto ad inizio stagione, in merito alle scelte tecniche:

"Inizialmente l'idea era quella di giocare in un determinato modo in base ai calciatori disponibili sul mercato. Abbiamo dovuto prendere quei calciatori bravi che erano liberi, compatibilmente con la necessità di prendere gli Under. Volevo giocare con due punte ma Provazza è un esterno, Renelus è arrivato a febbraio. Tante cose mi hanno suggerito a lasciare il 3-5-2 e confermare l'attuale 4-3-3".

Aggiunge Trocini: "Ricordo bene la settimana prima della prima partita, abbiamo iniziato con 14-15 calciatori più altri 10 ragazzini, poi man mano sono arrivati altri e abbiamo dovuto lanciare in campo ragazzi arrivati da poche ore. E' stata una cosa unica nel suo genere, non semplice e allo stesso tempo stimolante. Giocando ogni tre giorni non hai neanche l'opportunità di conoscere determinati elementi che magari non conosci".

Sulla stagione che verrà: "In difesa siamo messi meglio degli altri reparti, ne abbiamo quattro molto affidabili. Questa è una squadra competitiva, ma è una squadra che va puntellata ed è fuori discussione. Noi, come staff, abbiamo affrontato tutte le difficoltà possibili e immaginabili. Adesso, chi arriverà il prossimo anno troverà la tavola apparecchiata..."

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