I " RAGAZZI " DEL PRESIDENTE PRATICO' SI SONO FATTI APPREZZARE PER...

"Dammi fortuna e gettami a mare". Così afferma un detto popolare. La Reggina si è aggrappata alla dea bendata , per conquistare i tre punti contro la Fidelis Andria.Se la classifica venisse composta , come nel pugilato "ai punti",la Reggina uscirebbe battuta,ma siccome si conteggiano le palle in rete , la Reggina avendone collocate due è vincitrice dell'incontro ...che le dà respiro in classifica ,..anche in vista degli incontri che si appresta a disputare contro le big del torneo.
Ma la Reggina ,deve anche il successo al suo portiere,quel Cucchietti che già al 5' vola a togliere dalla rete un siluro, da poco fuori area, di De Giorgi e si ripete al 39' quando Barisic fa partire dalla destra un sinistro poderoso che il portiere calabrese con i polpastrelli della mano sinistra riesce a deviare.Sugli sviluppi del conseguente calcio d'angolo perviene a Curcio una palla che dice solo " mettimi in rete",e il terzino la manda in... curva.Si arriva così al 43' quando Marino ricevuta una palla dalle retrovie, indirizza un forte destro verso la porta di Maurantonio che intercettato da Lattanzio, va a finire sui piedi di Bianchimano, che non si fa pregare a metterlo in rete.
La Fidelis avrebbe potuto pareggiare ad inizio ripresa,se un tocco di tacco di Lattanzio non avesse colpito la base del palo alla sinistra di Cucchietti, o al 63' quando De Giorgi lavora sulla sinistra un pallone che porge a Esposito ( subentrato a Piccinni al 16' per infortunio ) ed il centrocampista da posizione più vicina al calcio di rigore manda alle stelle.
All'80' e Croce,da poco subentrato a Lattanzio, dà un calcione a Cucchietti e l'arbitro, Tursi di Valdarno, non esita a mandarlo in anticipo negli spogliatoi.
Gli azzurri andriesi perdono così le speranze di pareggiare le sorti dell'incontro al punto che i locali all'85' sugli sviluppi di un calcio d'angolo raddoppiano con Di Filippo, che con uno stacco aereo colloca alla sinistra di Mauroantonio.
Maurizi in conferenza stampa di presentazione della gara aveva avvertito che "Sarà una gara molto dura e dobbiamo portarla dalla nostra parte", così è stato . La Reggina sperava molto nel ritorno in campo di Bianchimano e Tulissi e i due si sono dimostrati pedine fondamentali oltre a De Francesco e a Porcino. Gli avversari non dovranno pensare solo a creare una gabbia alle fonti di gioco amaranto,ma anche ai due reduci dall'infermeria.
Concludiamo affermando che "ragazzi " del Presidente Praticò ,si sono fatti apprezzare per cuore,combattività, aggressività, concentrazione e non hanno mollato un minuto pur subendo il predominio degli avversari . Tutti siamo stati con il respiro sospeso fino al goal di Bianchimano e buona parte del secondo tempo . Comunque, grazie ragazzi, per l'impegno che avete profuso a conseguire questa vittoria ,che rasserena l'ambiente . Affrontate con rinnovata autostima i prossimi impegni, che la palla è rotonda come ...FONDI, contro il Trapani ci ha insegnato ieri. Agli amici Andriesi diciamo che chi " E' colpa del suo mal,pianga se stesso".