Scadenza del 16 aprile in serie C: Messina e Lucchese ko, problemi per Foggia e Triestina

La giornata del 16 aprile era quella ultima, relativamente ai club di C, per pagare gli stipendi di febbraio, con i relativi contributi, oltre agli arretrati. Come previsto, fumata nera a Messina e Lucchese, oramai destinate all'oblio calcistico, così come a Foggia e in parte a Trieste. Non sono note altre situazioni borderline.
Già detto del Messina, il nuovo "proprietario" della Lucchese, l'arcinoto Benedetto Mancini, ha disatteso la promessa di pagare i tesserati
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Sulla Triestina, il Piccolo ha scritto:
"In una giornata convulsa, con la pressione delle dead-line federale in scadenza a ore, con quella della squadra che si è presentata in sede a chiedere lumi, alla fine una somma di denaro dagli States è arrivata. Quanto sia l’importo il club non l’ha comunicato. Ma poco importa. La cifra arrivata non è stata comunque sufficiente a coprire per intero gli adempimenti previsti per non incorrere nella sanzioni".
Detto tutto cipò, le eventuali sanzioni andrebbero a ricadere nella prossima annata sportiva e ricordiamo che, per liberare posti per il ripescaggio, la squadra in questione deve avere il diritto a prendere parte alla serie C.