REGGINA - Tutti gli stranieri a centrocampo: Mozart, Barreto e tante meteore, gli "zii" di Sounas

Sounas e Rivas sono i due centrocampisti stranieri in forza alla Reggina.
Da quando gli amaranto hanno concluso per il centrocampista Serge Diè nel 1997, sono passati sullo Stretto tanti calciatori nati all'estero. Molti entrati nella storia del club Ultracentenario, altri divenute mitiche meteore del club.
Dopo Diè, fu il croato Pralija a vestire l'amaranto, nel primo anno di serie A.
Mamede, Mozart, Veron, Paredes, che mediana di ferro per i primi anni di A e la seconda promozione dalla serie B.
Chi si ricorda di Budjanskij? Appena due presenze per questo uzbeko, preso dalla Juventus e che ha collezionato due presenze da gennaio 2005.
Altra meteora fu il brasiliano Bruno Lança, in campo una sola volta, il 26 ottobre 2005, Reggina-Treviso 1-2.
Nell'era Mazzarri, discreto contributo del portoghese Ricardo Esteves, 30 presenze e 2 reti in maglia Reggina in due distinte stagioni. Chi si ricorda di Leandro Rios, centrocampista argentino arrivato dal Genoa nell'estate 2006 e in amaranto sino a gennaio 2007, con all'attivo sei presenze.
Edgar Barreto, acquisto a sei zeri, fu uno dei top in massima serie per il club reggino: in due stagioni ha collezionato 68 presenze e 5 reti.m Emil Halfredsson non si è mai acclimatato a Reggio Calabria, ma dl 2007 al giugno 2009 ha collezionato 34 presenze a Reggio. "E' il più forte mai passato dal Sant'Agata", disse di Josè Montiel il presidente Lillo Foti: per il paraguayano portato in Italia dall'Udinese, 16 presenze totali in amaranto, seppur spalmare su più stagioni. Nella truppa dei sudamericani da annoverare il cileno Carlos Carmona, nazionale del suo paese.
Hetamaj (2012-2013), Simon Pambou, Rodney Strasser e Sainz-Maza (2013-2014) gli stranieri alla Reggina nelle ultime stagioni amaranto in serie B.
Infine, gli ultimi centrocampisti stranieri in ordine di tempo, sono stati i vari Urban Zibert, Morten Knudsen, Andy Bangu e Adriano Mezavilla.