Reggina, la conferenza di Trocini verso la Nissa: l'appello al pubblico, gli arbitraggi, la fiducia della squadra

Bruno Trocini, tecnico della Reggina, ha parlato a due giorni dal match casalingo contro la Nissa e ha voluto lanciare un messaggio al pubblico reggino:
"Abbiamo uno zoccolo duro, quella della curva che ci accompagna sempre, dentro e fuori, e ci spingono ad andare oltre la fatica e oltre ogni cosa. Ora è il momento della stagione in cui abbiamo bisogno che lo stadio faccia la sua parte, che la città ci aiuti, perché noi sentiamo tanto il calore della gente e nei momenti difficili spesso spingiamo proprio perché il boato della gente fa la differenza. Io mi auguro che la gente capisca l'importante della gara e che arrivi in massa. Quanto a noi siamo mentalizzati sull’obiettivo di dover vincere sempre ogni partita, non pensiamo ad altro. Fino all’ultimo secondo sappiamo che dobbiamo spingere e non possiamo perdere tempo in nessuna gara, in nessun frangente. Chiedo davvero alla gente di starci vicino perché questi ragazzi meritano".
Sulla gara di Pompei: "É stata più delicata a Sambiase, ma noi abbiamo dimostrato di non mollare mai e siamo mentalizzati sull'obiettivo. Da novembre diciamo che dobbiamo solo vincere, gli avversari fanno di tutto per non farci vincere, ci sta".
Sugli arbitraggi: "Ho avuto tre espulsioni se non sbaglio, o forse quattro, in tutta al mia carriere, quindi averne subito due in poche settimane è una novità per me. Secondo me l’ultima non era giusta. Quello che ho notato è che gli arbitri hanno la volontà di dimostrare grande personalità fischiano contro la squadra più blasonata o eccedendo contro di noi. Questo dipende anche dal peso di questa maglia, anche chi arbitra la Reggina, non solo chi ci gioca contro, vuole fare bella figura".
Sulla Nissa: "Mi aspetto una gara difficile come tutte le ultime di campionato. Affrontiamo una squadra che vuole arrivare ai playoff e che ad inizio anno si pensava potesse lottare per i primi posti. Ha giocatori di qualità. Al di là del dover vincere a forza c’è anche la forza dell’avversario da dover affrontare. Ma ho grande fiducia nei ragazzi, li ho visto benissimo in settimana. Siamo pronti e carichi".
Sugli indisponibili: "Giuliodori e Adejo ancora fuori, speriamo di averli per il Locri giovedì. Salandria probabilmente non lo recuperiamo fino alla fine della stagione. Per il resto solo l’assenza di Cham per squalifica".
Su Curiale: "Devis é un calciatore importante per noi, dalla grandissima personalità e qualità, negli ultimi minuti può essere fondamentale per il nostro gioco, siamo felici di averlo e non può essere al 100%, perché comunque non ha grande minutaggio".
Sulle alternative ai titolari: "Abbiamo puntato su un gruppo di giocatori gireranno quei 16-17-18 ma parliamo del nulla, se non vinciamo la prossima è inutile pensare alla gara di giovedì. Pensiamo alla gara di domenica che sarà difficile. Noi continuiamo la nostra strada, se alla fine il Siracusa sarà stato più bravo di noi e ci starà davanti gli faremo un applauso. Chiedo davvero alla gente di starci vicino perché questi ragazzi meritano".