LE PAGELLE DELLA REGGINA - Perri in stato di grazia, Zanchi zampata vincente
MARTINEZ 6 – Dopo un primo tempo da spettatore esce nell’intervallo per noie fisiche (DAL 46’ VELCEA 6 – Come accade troppo spesso ultimamente, subisce il gol nell’unico tiro scoccato nello specchio, ma stavolta la conclusione è pregevole e lui può farci poco)
PARODI 6 – Pur essendo impiegato da braccetto difensivo non disdegna le sovrapposizioni a destra, da una di queste scaturisce l’assist per Perri ma poi non chiude con sufficiente efficacia sul tiro del pari di Vasil
ADEJO 6,5 – Assolutamente a proprio agio sia nel comandare il terzetto difensivo sia nel dare il la alla manovra, è ormai a tutti gli effetti il vero leader della squadra insieme al capitano
CHAM 6 – Dimostra di gradire la nuova posizione in campo disimpegnandosi senza grossi affanni, e la sua lunga rimessa con le mani continua a costituire un’arma tattica interessante
MARTINER 6 – Fa della continuità la sua dote migliore riuscendo a mantenere in campo uno standard di rendimento assolutamente positivo (DALL’85’ LIKA S.V.)
MUNGO 6,5 – Sembra avere finalmente trovato la sua dimensione quale raccordo indispensabile tra difesa ed attacco, migliorando anche dal punto di vista caratteriale
BARILLA’ 6,5 – Prova in tutti i modi a trovare la via della rete senza successo, ma ancora una volta è comunque decisivo per il risultato spizzando di testa un pallone che varrà tre punti
PERRI 7,5 – Vive indubbiamente uno stato di grazia assoluta, si dimostra imprendibile con il pallone tra i piedi e, come a Licata, trova la rete del vantaggio con uno spettacolare stacco di testa degno di un centravanti puro (DAL 75’ RENELUS 6,5 – Entrato pochi istanti prima del pareggio ospite, si dimostra decisivo nel tenere alto il baricentro della squadra dimostrando interessanti doti da incursore)
PORCINO 6,5 – Da cursore a tutta fascia riesce a dare il meglio di sé, e non è un caso che gran parte della manovra offensiva tenda a svilupparsi sul lato mancino (DALL’85 ZANCHI 7 – Messo dentro per la sua pericolosità offensiva, la dimostra come meglio non potrebbe con una zampata vincente all’incrocio che frutta la vittoria ed evita una nuova settimana di polemiche)
PROVAZZA 6 – C’è da dire che non è neanche fortunato, per pochi centimetri ancora una volta non trova il primo gol in amaranto che a questo punto meriterebbe (DAL 68’ ZUCCO 6 – Riesce ad entrare nel vivo del gioco senza frenesia)
BOLZICCO 6 – Sulla falsa riga di quindici giorni fa si conferma maggiormente presente in area avversaria, ora sta a lui invertire la rotta sul piano della concretezza
TROCINI 6,5 – Il progetto di sbloccare la gara nelle fasi iniziali ancora una vota non trova realizzazione, la squadra comunque controlla agevolmente le operazioni ma ha la grave pecca di accontentarsi del minimo vantaggio e soprattutto sottovalutare la reazione avversaria, i cambi lo premiano ma vanno trovate soluzioni risolutive