L'angolo dei Tifosi, la Covisoc boccia la Reggina: le vostre mail parte 7

02.07.2023 13:25 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'angolo dei Tifosi, la Covisoc boccia la Reggina: le vostre mail parte 7
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© foto di Andrea Rosito

La Reggina è stata bocciata dalla Covisoc e vede allontanarsi la partecipazione alla prossima serie B. Spazio ai tifosi amaranto, vere vittime di questa situazione assurda.

Tante mail ricevute, le stesse saranno pubblicate a PUNTATE: grazie di cuore a tutti.

Dite la vostra, scrivete alla mail tuttoreggina@libero.it.

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Il caso Reggina: in queste ultime ore si sta assistendo a livello politico (locale) il solito balletto sulle responsabilita' la destra accusa la sinistra la sinistra accusa la destra solo x propaganda elettorale invece di unirsi x combattere lo stesso obiettivo d'altronde se questa citta' e' abbandonata a se stessa un motivo ci sara'.Detto questo faccio una premessa non sono ne di destra ne di sinistra ma una cosa l'ho notata, il ministro dello sport Abodi che dovrebbe essere al di sopra delle parti e non schierarsi in pratica ha detto che la Reggina non merita di essere iscritta, quindi prendendo una posizione influenzando non poco essendo il ministro dello sport. Se non sbaglio il ministro appartiene al centro destra quindi mi chiedo se la Reggina sparira' avranno il coraggio a chiedere i voti quando si votera'? Spero che il Reggino se ne ricordi.

Leo

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Un saluto a tutti lettori e redazione

Dopo l' amarezza iniziale a mente fredda, e dopo aver letto le motivazioni della covisoc, mi sorge più di qualche dubbio.

Premesso che non voglio più scrivere o dire di Saladini, sarebbe troppo comodo adesso sfogarsi insultando, ormai la frittata è fatta e nel bene e nel male, passato tutto tanti in societa' dimissionari o meno dovranno dare delle oneste e sincere spiegazioni.

Detto ciò come dicevo sopra ho parecchi dubbi sulla covisoc stessa, a Reggio Calabria prima attacchiamo l' interno (giustamente spesso e volentieri) ma perdiamo di vista l' esterno e pensiamo che la colpa sia SEMPRE "nostra" allontanando qualsivoglia gioco di potere come se fossimo dei Peter Pan sull' isola che non c'è.....................ma anche lì c'è il cattivo capitan uncino!!

Non voglio fare vittimismo e Saladini ha sbagliato alla grande, ma i miei dubbi riguardano il passaggio della covisoc dove dice che l' omologa non è ancora approvata perchè c'è tempo per i ricorsi, io da ignorante sò che quando un tribunale accetta l' omologa in primo grado poi tutto ciò che ne consegue non può come per magia annullare tutto, il tribunale che consegna una carta in mano alla reggina non può dire restituiscila perchè scherzavo, altrimenti sulla base di questo mi devi dare i tempi anche di difendermi dalle contestazioni e quindi parliamo di mesi e mesi se non anni!!

Quel passaggio è parecchio strano e guarda caso l' unica contestazione arrivata al momento è solo quella del Brescia CHE ATTENZIONE NON E' UN CREDITORE ma approfitta solo della situazione, e quindi tante nubi ci sono sulla questione!!

Inoltre con il decreto salva calcio le società si impegnano a pagare i debiti dilazionati nel corso degli anni, QUINDI TECNICAMENTE I DEBITI NON SONO SALDATI, E SE SALTASSERO QUALCHE RATA A CAMPIONATO IN CORSO IL GRANDE GRAVINA COSA FAREBBE????

Per assurdo se entro il 12 luglio dovessimo saldare i famosi 750 mila euro saremmo IN ASSOLUTO l' unica squadra esclusa senza debiti ancora da saldare, e tante altre dovranno in futuro saldare i loro nel piano salva calcio!!

Beh a questo punto se davvero dobbiamo essere la vittima sacrificale, PRETENDO che in futuro la comunità reggina stia con gli occhi apertissimi, se paga la Reggina DEVONO PAGARE TUTTI A COSTO DI AFFOSSARE tutto il movimento calcio!!

Forza Reggina Sempre 

Giuseppe

LA REDAZIONE RISPONDE: La differenza sostanziale tra salva-calcio e Codice Crisi d'Impresa è che il salva-calcio è recepito dalla Federazione e permette di pagare a rate per tutto l'arco della stagione, il CCII invece permette di stralciare il debito e pagarlo dopo di tutte le altre società. La Reggina ha seguito la legge, però a livello competitivo si apre una questione. Il problema di fondo è: ti concedono lo stralcio, fai di tutto per pagare prima del 20.       

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Buona sera Redazione. Bello leggere la solidarietà dei tifosi della Salernitana.

Il loro comunicato fa piacere, ma nello stesso tempo, ci invita a riflettere; su quanto sono coesi e determinati loro, e quanto invece è disunita, a tratti indifferente il popolo Reggino!

Uniamoci tutti sotto la bandiera Amaranto, e facciamo sentire una solo e univoca Voce!

Antonio (TO)

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Vedi Umberto sbagliando a prendersela con l'attuale proprietario Saladini e prima con Gallo purtroppo una volta la reggina era gestita da gente di Reggio vedi Granillo. Mauro. Foti, Praticò oggi a Reggio gente piena di soldi c'è ne ancora ma si guardano bene di prendersi una patata bollente come è la reggina e dobbiamo sempre aspettare gente che arriva da fuori e non conosce bene la situazione che i ricchi di Reggio conoscono, e dopo qualche anno la patata bollente di cui sopra gli esplode tra le mani, e gli distrugge anche le aziende che avevano prima, io sono sempre dell'idea che bisogna fare una dura contestazione alla lega calcio che è dura con i deboli vedi reggina e deboli con i forti vedi Juventus Milan Inter ecc. che hanno dei debiti che a confronto il nostro è un granello di sabbia, Riflettiamo bene su quanto detto.

Matteo

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Gentile redazione
A mio modesto parere la situazione attuale della nostra amata Reggina, e figlia di una guerra di potere, che i vertici del sistema calcio Italiano stanno ferocemente combattendo per mantenere i privilegi che leggi sportive obsolete permettono loro di scavalcare le leggi varate dallo stato Italiano.
Saladini e Cardona, con tutti i torti e difetti che possono avere, sono finiti in mezzo a questa guerra e li stanno usando per i loro sporchi giochi di potere.
E si è visto durante tutto l'arco del campionato appena finito.
Torti arbitrali a go go, e penalizzazioni a pioggia.
L'estromissione della Reggina già si poteva evincere dalle preventive dichiarazioni in sequenza di Abodi, Gravina e Lepore, era ed è tutto già programmato.
La Reggina come era già stato per il Chievo Verona deve essere un esempio per tutte le squadre, chi non si sottomette al potere viene cancellato.
Non importa se a pagare per questi giochi di potere, sono una società storica,una tifoseria che non ha mai fatto invasioni, aggressioni alle forze dell'ordine e ai tifosi ospiti, guerriglie dentro e fuori dallo stadio.
Viene premiata una società, che in otto anni verrebbe ripescata per la seconda volta, dopo essere stata retrocessa sul campo, dopo che il suo presidente si è vantato pubblicamente di avere bruciato dei faldoni che contenevano documenti dell'inchiesta su calciopoli.
Saluti a tutti

Rocco

LA REDAZIONE RISPONDE: il calcio italiano è malato, ma se paghi 770mila euro sei dentro.

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Gentile redazione, il nostro nemico è il potere politico, purtroppo a Reggio Calabria la politica non conta nulla, quando un Ministro dello sport ex presidente della lega calcio attacca duramente la Reggina cosa vi aspettavate,quando una deputata della Lega Nord fa una interpellanza parlamentare contro la Reggina cosa potevamo aspettarci,voi tutti i giorni attaccate Saladini che ha già speso oltre 15 milioni di euro x nulla,la verità che a Reggio non ci vuole venire nessuno, domandiamoci il perché  saluti

Marco un tifoso rassegnato

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Spett.le Redazione, si legge sugli organi di stampa di un interessamento all'acquisto della Reggina di Agnello un imprenditore campano. Dopo Foti e Pratico' ancora un non reggino. Prima un romano, e sappiamo come è finita, poi un lamentino, e stiamo vedendo come sta finendo anche se ancora non l'epilogo, ora un campano. Dove sono gli imprenditori reggini? Distinti saluti

Giorgio D