INTERVISTA - Abruzzese: "Ancora nulla di concreto per Loiodice. Come si fa a dire no alla Reggina?"
Circola da diverso tempo il nome di Nicola Loiodice per la nuova Reggina che nella prossima stagione dovrà lottare per vincere il campionato di Serie D. Un profilo di alta caratura con gli ultimi campionati vinti con le maglie di Cerignola prima e Altamura poi. Ai microfoni di TuttoReggina.com a tal proposito ha parlato così l'agente Giuseppe Abruzzese nel giorno dei saluti dell'attaccante al club pugliese. "In questo momento l'Altamura deve nominare il nuovo allenatore, non avevamo ancora certezze e quindi si è deciso di guardarci intorno per il futuro. Adesso entro l'inizio della prossima settimana ci saranno novità circa il suo futuro".
Adesso c'è la fila per lui.
"Si c'è la fila delle squadre che puntano a vincere il campionato di Serie D, entro lunedì o martedì sceglieremo la nuova destinazione".
Concreto l'interesse della Reggina?
"Si è parlato tanto a livello giornalistico, ma non c'è stato nulla di concreto. Non siamo stati ancora contattati".
Sarebbe una piazza gradita?
"Chiaro, come si fa a dire di no alla Reggina? Non si può dire di no in A e in B, come fai a dire di no in Serie D".
Che ricordi ti porti di Reggio Calabria? E' la squadra che da calciatore hai affrontato più volte in carriera.
"I derby con il Crotone, quando giocavo a Lecce. E' una piazza che ti trasmette calore, adrenalina. Già da quando arrivi il giorno prima della gara, lo stadio ha dato sempre sensazioni positive. A livello ambientale e calcistico è una delle piazze top in Italia".
Da calciatore alla Virtus Francavilla hai giocato con un ex Reggina come Folorunsho.
"E' arrivato a Francavilla ed era alla prima esperienza tra i grandi, andava sgrezzato e gestito e aveva una grande forza fisica. Ha fatto un percorso importante, con il lavoro sta raggiungendo dei grandi risultati".
Ti aspettavi la chiamata per gli Europei?
"Ha mezzi da Serie A, ha una personalità da giocatore importante ed ha tutti i parametri per stare lì dove sta".
Ti aspettavi invece la retrocessione della Virtus Francavilla?
"Dispiace perché era una realtà importante, con gente per bene. Aveva fatto sempre notevoli campionati. Il calcio è anche questo".