Garufo a TuttoReggina: "Reggina, voglio stupirti ancora. Annata indimenticabile"
Desiderio Garufo, esterno destro della Reggina, è intervenuto ai nostri microfoni all'indomani del verdetto che ha consegnato la serie B alla squadra amaranto.
Il racconto del calciatore siciliano non può che essere ricco di momenti da ricordare:
"E' stata un'annata particolare, specialmente per gli ultimi tre mesi, ma è stata un'annata indimenticabile per tutti. A partire dal presidente che in un anno e mezzo ha costruito una squadra capace di tornare in serie B, a seguire il direttore sportivo e il mister che hanno fatto un gran lavoro per costruire una squadra capace di vincere il campionato. E poi una squadra che ha fatto un gran lavoro e che ha dimostrato di essere un gruppo forte. La vittoria del campionato è sacrosanta e nessuno la può discutere. Ogni settimana avevamo l'ambizione di alzare l'asticella, di battere nuovi record: tenere il Bari a 10 punti di distanza a otto gare dalla fine, con una squadra nuova, è davvero un'impresa".
Riscatto alla grandissima per il calciatore siciliano: "La scorsa annata è stata davvero travagliata per me a livello fisico, poi successivamente sono stato tesserato. Ho compreso dagli errori di Trapani, ho analizzato tutto a mente fredda e sono arrivato affamato alla Reggina. Per me è solo l'inizio qui a Reggio, possiamo fare grandi cose assieme".
Sulle emozioni: "Sono state tante. La prima rete al Granillo, l'assist con il Catania e l'applauso dei 15mila quando sono uscito, poi il calore della gente che incontro per le strade di Reggio. E' la prima volta, in tanti anni di carriera, che sto così bene in uno spogliatoio: per vincere la Lega Pro servono tante componenti".
Garufo specialista di promozioni: "La sento mia, è la più bella della mia carriera".
Sulla partita svolta del torneo: "Quella contro il Catanzaro all'andata. Prima del gol di Corazza nel finale, potevo segnare io e loro hanno preso il palo, da allora abbiamo inanellato tanti risultati importanti, record su record: siamo felici di essere entrati nella storia della Reggina"
Sul rapporto con Toscano: "Ho un rapporto bellissimo con lui. Io sono sempre un tipo che dico le cose che penso, ho sempre accettato le decisioni dell'allenatore, ci deve sempre essere rispetto da una parte e dall'altra. Il mister ci ha fatto sentire tutti importanti, a prescindere da chi scendeva in campo. Nella seconda parte di stagione, chi aveva giocato meno e subentrava, è stato sempre determinante. Bene mister Napoli e tutto lo staff tecnico".
Sul gruppo: "C'è sempre stata grande voglia di stare insieme, un gruppo affiatato. Purtroppo in B c'è il problema della lista, la società dovrà fare delle scelte, noi da professionisti dovremo accettare le decisioni. Ma oggi conta festeggiare la vittoria del campionato".
Rammarico per non aver festeggiato sul campo: "Ci sarebbe piaciuto giocare, ma l'importante è il fatto di tornare pian piano per la normalità. Ci sarà l'occasione per festeggiare questa annata".
Ora Garufo vuole la serie B: "Voglio rimanere alla Reggina, voglio stupire ancora. Non mi metto mai limiti, sono ambizioso, sono felice di aver rinnovato, ho avuto anche richieste. Sono felice di essere alla Reggina e di continuare a giocare con la maglia amaranto".