Serie B, il riepilogo delle gare della ventinovesima giornata: la Cremonese travolge il Catanzaro, il Cosenza respira

Ventinovesima giornata del campionato di serie B che si completa con le gare della domenica. Intanto success importanti per la Cremonese, che travolge il Catanzaro, Frosinone, Cosenza e Salernitana. Pareggiano Juve Stabia e Cesena
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Ecco il riepilogo delle gare sin qui giocate:
Cosenza-Reggiana 1-0
Da clima di protesta a clima di gioia. Si parte con la contestazione (gara sospesa per due minuti a causa di alcuni fumogeni lanciati dalla curva nord del "Marulla"), si finisce con la consapevolezza che il Cosenza è vivo. I lupi ottengono tre punti che danno coraggio anche se rimane l'ultimo posto. Primo tempo giocato a ritmi bassi, la Reggiana degli ex Viali, Meroni e Marras non fa più di tanto e i silani al momento opportuno vanno a segno. Il centravanti Artistico al 25' fa le prove generali del gol, colpendo debolmente di testa su cross di Caporale. Ma un minuto dopo il 9 rossoblù brucia Sosa sul traversone di Gargiulo e gira di testa in modo chirurgico un pallone imprendibile per Bardi.
In avvio di ripresa Reggiana più vivace. Guadagna tre angoli consecutivi e sugli sviluppi dell'ultimo Meroni non inquadra la porta di Micai. Replica il Cosenza con un colpo di testa innocuo di Gargiulo. Poi il nuovo entrato tra gli ospiti, Maggio, il migliore dei suoi, entra in area e manda alto. Al 20' Garritano lancia Artistico fermato in angolo da Meroni. La Reggiana cerca il pari e al 22' colpisce un palo con Vergara complice una deviazione provvidenziale di Venturi. Ma al 29' sono i calabresi a fallire il raddoppio con Charlys al culmine di una fuga solitaria. In pieno recupero è invece Rizzo Pinna a sprecare davanti a Bardi che devia in corner in modo superlativo.
Carrarese-Frosinone 0-1
Il Frosinone sbanca Carrara e si rilancia in classifica. Dopo essere stato in trincea per un'ora abbondante i ciociari si armano di coraggio e al 25' del secondo tempo passano con Cichella che raccoglie una corta respinta della difesa di casa e fulmina Fiorillo. La Carrarese ha sprecato diverse occasioni nel primo tempo con Finotto e Schiavi e alla fine è il Frosinone a festeggiare.
Cremonese-Catanzaro 4-0
Prova assolutamente autorevole della Cremonese che batte il Catanzaro con quattro gol riconquistando il quarto posto in classifica. Lo scatenato Johnsen (due gol e un palo), Ravanelli e De Luca decidono un match mai in discussione allo Zini. Passata da poco la mezzora, la Cremonese passa in vantaggio. Il pressing sulla giocata dal basso del Catanzaro porta all'errore Pittarello che consegna una palla all'indietro intercettata da Johnsen bravo a infilarsi in area e battere Pigliacelli con un tocco preciso. Nella ripresa è ancora Johnsen ad avere la palla del raddoppio tra i piedi: altra palla persa dal Catanzaro, Vandeputte salta Pigliacelli e serve Johnsenche calcia contro il palo a porta sguarnita. Al 17' il primo tentativo della squadra di Caserta è un tiro dell'ex Quagliata respinto alla difesa. Il meritato raddoppio della Cremonese al 20': Vandeputte esce in fascia palla al piede, Ravanelli si stacca dalla difesa e segue l'azione fino a quando riceve l'assist del belga che scarica sotto la traversa. La Cremonese chiude la gara al 24': Johnsen in area finta il tiro su una palla alta che rimbalza e tocca la mano di Pagano. Arena indica il dischetto e De Luca segna il terzo gol dagli undici metri. Il Catanzaro in tilt regala il poker ai grigiorossi. Altra palla persa, De Luca salta Pigliacelli poi dal fondo tocca a Johnsen che firma la doppietta. Alla ripresa del gioco altro regalo dei calabresi ma Vandeputte spara alto da due passi.
Mantova-Juve Stabia 1-1
Mantova-Juve Stabia termina con un pari che accontenta solamente gli ospiti, i padroni di casa si consolano muovendo un po' la classifica. Il Mantova parte subito forte, ma i campani rispondono colpo su colpo. Per la cronaca al 7' pt Matosevic salva su tiro da centro area di Maggioni. Festa al 15' si supera per evitare che la palla calciata prima da Piscopo e poi da Pierobon finisca alle sua spalle. Doccia fredda nella ripresa per il Mantova l'ennesimo errore in fase di ripartenza è stato pagato a caro prezzo, la palla la conquista Mosti che supera un avversario e tutto solo appena dentro l'area batte imparabilmente Festa. La risposta del Mantova arriva al 35' del secondo con Solini che in mischia trova la via del gol.
Salernitana-Modena 1-0
Contro il Modena la Salernitana ritrova la vittoria e riprende a sperare in chiave salvezza. Nella ripresa arriva il vantaggio dei padroni di casa: Dellavalle respinge di testa, la palla arriva a Soriano che calcia a rete. Nonostante il tentativo di testa di Zaro la sfera supera Gagno. Due minuti e il Modena potrebbe pareggiare se non ci fosse la provvidenziale spaccata di Bronn che devia in angolo la conclusione a rete di Mendes. Ma ancora il Modena ha l'occasione per pareggiare al 33': Bozhanaj mette al centro per Magnino che da due passi spara a lato a Christensen battuto. Poi più nulla per il sorriso finale della squadra granata.
Sampdoria-Palermo 1-1
E' un pareggio che soddisfa la Samp, ma lascia rimpianti al Palermo che non riesce a sfruttare la superiorità numerica per circa mezz'ora di gioco. Finisce 1-1 al Ferraris. Errore clamoroso di Audero dopo appena 50" con un rinvio con i piedi che finisce in direzione di Coda poco distante da lui che non sbaglia. Cresce alla distanza il Palermo che sfiora il pareggio e lo trova al 40' quando Pohjanpalo mette dentro dopo una corta respinta di Cragno sul cross di Verre. Nella ripresa episodio importante del match con Akinsanmiro che si fa espellere dopo appena tre minuti dal suo ingresso in campo per un fallo al limite dell'area su Di Francesco lanciato a rete. E' un assedio del Palermo che cerca di sfruttare la superiorità numerica con Cragno che viene impegnato da un tiro cross di Brunori e qualche altro tentativo di Ranocchia, ma alla fine il risultato non cambia.
Brescia-Cesena 1-1
Il Cesena conquista un punto al Rigamonti. Senza curve (tifosi in sciopero) poco spettacolo e poche occasioni da gol finisce 1-1. Vantaggio del Brescia nel finale di primo tempo. Azione tambureggiante delle rondinelle: traversa del capitano Bisoli, sul proseguo dell'azione il centrocampista pesca Adorni in area di rigore, colpo di testa perfetto per il difensore e gol dell'1-0 con il Brescia che si sblocca dopo 450'. A inizio ripresa il pareggio del Cesena sugli sviluppi di uno sfortunato autogol di Calvani. Nel finale clamoroso errore di La Gumina tutto solo davanti a Lezzerini.