Le gare della domenica della serie B: colpi esterni di Cesena, Spezia e Bari, pari Catanzaro
Tredicesima giornata del campionato di serie B che si è completata con i successi esterni di Cesena, Spezia e Bari. Pareggio tra Reggiana e Catanzaro.
In vetta scappano Piosa, Sassuolo e Spezia, lòe alòtre big pagano ancora dazio.
Ecco il riepilogo delle gare domenicali:
Cittadella-Cesena 0-2
Un Cittadella, rinfrancato dall'insperata vittoria di Palermo, non riesce a ripetersi e al Tombolato e cade contro un Cesena in gran forma e quarto posto in classifica. Partenza sprint per entrambe le squadre. Adamo, Shpendi e l'ex Antonucci i più attivi per i romagnoli. Dall'altra parte si fanno vedere Pandolfi, gol vincente domenica scorsa, Amatucci e Rabbi. Proprio allo scadere del primo tempo il Cesena ha l'opportunità più ghiotta. Da calcio d'angolo Antonucci viene anticipato sulla linea di porta mentre stava per mettere in rete. Il copione non cambia nella ripresa, con gli ospiti sempre pronti a rendersi pericolosi. Ciofi va vicinissimo al gol con un incursione sulla destra ma viene fermato da Kastrati che poco dopo salva anche su Adamo. Crolla il muro del Cittadella al quarto d'ora: Bastoni riceve al limite e fa partire un rasoterra imprendibile che si insacca a fil di palo. Cinque minuti dopo, nuovo contropiede, e fallo in area di Salvi su Antonucci. Rigore che Shpendi trasforma senza difficoltà. Continua la marcia del Cesena grazie a questa vittoria che poteva essere anche più rotonda, Cittadella di nuovo nel baratro. Non vince in casa da nove mesi.
Juve Stabia-Spezia 0-3
I fratelli Esposito stendono la Juve Stabia. Salvatore e Pio, stabiesi purosangue, premiati dalla curva di casa nel pre gara e che domani inaugurano un cmpetto della città ds loro ristrutturto, con la collaborazione di Colak, risultano i protagonisti della vittoria dell'ancora imbattuto Spezia al Romeo Menti per 3-0.
Lo Spezia approfitta di una distrazione difensiva della Juve Stabia per passare in vantaggio alla prima occasione utile con un intelligente tocco di Pio Esposito su assist di Di Serio. Poco prima dell'intervallo veementi le proteste dei padroni di casa per un presunto tocco di mani di Hristov, già ammonito, fuori area. Nel secondo tempo la Juve Stabia attacca senza troppo impensierire Gori e poco dopo la mezz'ora lo Spezia raddoppia: l'arbitro va a rivedere al Var un sospetto fallo di mano di Ruggero e dal dischetto Salvatore Esposito segna dopo che Thiam aveva inizialmente respinto il suo tiro. Nel finale il terzo gol del nuovo entrato Colak con un gran tiro da fuori area.
Reggiana-Catanzaro 2-2
Che partita a Reggio Emilia: la Reggiana butta via il doppio vantaggio, il Catanzaro la riprende e forse, ai punti, avrebbe anche meritato il bottino pieno. Quattro gol favolosi: nel primo tempo eurogol da fuori al volo di Portanova, poi raddoppio di Gondo con una rovesciata in area piccola da bomber vero. Giallorossi, però, tutt'altro che arrendevoli. Da lì, una partita dominante, con i granata di casa forse troppo bassi e con le ripartenze non efficaci. I gol del pareggio calabrese portano le firme di Pompetti (grande tiro al volo da fuori con bacio alla traversa) e del solito Iemmello (tiro a giro all'incrocio). Ora la sosta nazionali: Reggiana a +1 sui play-out con 14 punti e calabresi a quota 15.
Salernitana-Bari 0-2
Il Bari torna al successo e lo fa all'Arechi per 2-0 sulla Salernitana. La squadra pugliese si è dimostrata più pronta rispetto ai campani, oltre a capitalizzare al massimo le occasioni avute in gara. Squadra granata, invece, con lo stadio di casa che continua ad essere un tabù. I galletti chiudono la gara addirittura nella prima frazione di gioco. Al 29', ripartenza biancorossa con Dorval, traversone dalla sinistra per Oliveri che crossa forte e teso, Lasagna ci mette il piede e batte Fiorillo. Sette minuti più tardi, 36', il Bari raddoppia. Errore della difesa della Salernitana, traversone dalla sinistra di Dorval per Novakovich che di testa in tuffo supera ancora Fiorillo. Nella ripresa il Bari controlla la sfuriata, sterile, dei granata, conducendo in porto la vittoria.