Scafatese-Reggina, il commento dopo il primo tempo: partenza sprint degli amaranto, i gialloblù faticano

12.01.2025 15:25 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Scafatese-Reggina, il commento dopo il primo tempo: partenza sprint degli amaranto, i gialloblù faticano
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© foto di Andrea Rosito

Una bella Reggina è avanti di un gol all'intervallo della gara di Scafati.

Gli amaranto partono forte e al 2' colpiscono. Punizione dalla sinistra conquistata da Grillo, palla che balla in area, tocco di Barranco che di fatto permette a Girasole di deviarla in porta da due passi, subito vantaggio amaranto!

Due minuti dopo ancora Reggina ad un passo dal gol. Porcino va via a destra, palla in mezzo per Barranco, che fa la sponda per Nino Barillà che prova a piazzarla di piatto, Becchi evita lo 0-2 amaranto!

Al minuto 11, ancora Reggina pericolosa: Laaribi sugli sviluppi di un angolo mette al centro, Girasole ancora da pochi passi non riesce a sorprendere Becchi che blocca.

La Scafatese soffre il pressing alto ed è troppo lunga in campo. Al 15', Giuliodori prima chiude su Foggia, poi perde palla sulla pressione dell'attaccante, palla in profondità, Lagonigro anticipa Potenza, che però lo colpisce al volto con una certa malizia, ma nulla di grave per l'estremo amaranto.

Al 18', Barillà mette in mezzo all'area gialloblù, ma nessun amaranto riesce nella deviazione da due passi.

La Scafatese fatica a creare occasioni pulite, la Reggina domina in mezzo e sugli esterni c'è un Ndoye gladiatorio. Al 21', Tiro-cross dalla destra di Cham, bene Lagonigro nella respinta, l'azione continua e termina con la conclusione da fuori di Potenza, blocca a terra il portiere amaranto.

Al 26', bel traversone dalla destra di Sowe, Altobello colpisce di testa in area, blocca Lagonigro.

Nella seconda parte di frazione, la gara è poco "pulita" tecnicamente, il vento infastidisce la squadra amaranto, la Scafatese invece preme ma senza trovare spazi. 

Adesso altri 45' per portare a casa la gara, Reggina che però deve essere cinica negli ultimi 20 metri e piazzare il raddoppio.