CALCIO DILETTANTI, Val Gallico, il presidente Califano traccia un bilancio della stagione: «Il meglio deve ancora venire!»
«Il Val Gallico nasce con un obiettivo ben preciso: quello di vincere». Chiaro, deciso, ambizioso, il presidente del Val Gallico, Gianluca Califano, non si accontenta della promozione in Prima Categoria. Dopo la vittoria del campionato di Seconda, attenzione e speranze, sono già puntate alla prossima annata calcistica, che il Val Gallico affronterà da esordiente, ma non certo da Cenerentola.
Il massimo dirigente biancoazzurro, in una chiaccherata concessa al sito ufficiale asdvalgallico.it dopo il finale di campionato, traccia un bilancio di ciò che è stato e di ciò che sarà.
«Il nostro obiettivo era quello di vincere il campionato, lo abbiamo detto ai nostri calciatori in avvio di campionato e questo era il nostro obiettivo già la scorsa stagione. Volevamo evitare i playoff e abbiamo allestito una squadra forte, che tale si è confermata sul campo».
Ma la domanda che tutti si chiedono è: dove vuole arrivare questo Val Gallico?
«Sono passati solo due anni dall'avvio della nostra attività, ma sono bastati per creare una gran bella realtà. Noi però, non ci poniamo dei limiti. I risultati sul campo sono importantissimi, ma è anche importante fare un calcio sano, coinvolgendo le famiglie e i ragazzi, così come abbiamo fatto in questa stagione vincente. Volevamo e vogliamo dare un segnale a tutto il calcio calabrese».
Ultimamente, nel calcio reggino e non solo, tante realtà si sono fuse tra di loro. Il Val Gallico può attrarre qualche altra società e magari puntare ancora più in alto?
«La società si allargherà con l'ingresso di nuovi soci. Già a fine dello scorso campionato, abbiamo ricevuto delle proposte di fusione e partenership, ma il nostro obiettivo era ed è quello di mantenere integro il nostro progetto, sopratutto perché abbiamo lavorato molto bene e mantenuto i nostri obiettivi».
Ora la Prima Categoria: già la società ha in mente da chi ripartire e dove intervenire?
«La nostra attenzione è già proiettata all'anno prossimo e abbiamo individuato le aree in cui intervenire. Il nostro tecnico sarà ancora Falcone, il mister ci ha dato la sua disponibilità a continuare il suo percorso con il Val Gallico. Per quando concerne i calciatori, è giusto confrontarsi con loro più in là, ma siamo già molto soddisfatti della rosa a nostra disposizione».
Che campionato si aspetta il presidente Califano?
«Sarà un campionato molto difficile, dove sarà fondamentale allestire una rosa competitiva e pronta ad una stagione impegnativa. Viste anche le squadre che partecipano, mi immagino un girone tosto, ma spero potremo toglierci le nostre soddisfazioni».
Di certo però, si può sempre migliorare in qualcosa...
«Assolutamente si, l'obiettivo è quello di migliorarsi sempre. Punteremo a rendere sempre più importante il nostro contesto».
Quando il presidente ha capito che il Val Gallico poteva davvero vincere il campionato?
«La partita vinta con il Cinquefrondi ha dato un segnale a noi stessi e a tutte le avversarie e tra di noi abbiamo capito di avere una grande squadra, capace di vincere il campionato».
Quelle accuse di favoritismi arbitrali rivolte da parte di altre squadre, hanno decisamente infastidito il presidente Califano...
«La cosa che fa più strano è aver subito tutta una serie di torti arbitrali abbastanza clamorosi, nelle gare contro San Gaetano e Marines. Dopo che qualche società si è lamentata, ci hanno mandato solo arbitri non appartenenti alla sezione di Reggio Calabria e ad ogni modo, la miglior risposta è arrivata sul campo. Posso dire con orgoglio che siamo un modello».
A proposito di modello, il Val Gallico vuole allargare la sua "famiglia".
«Assolutamente si. Vogliamo mandare avanti il nostro progetto relativo alla scuola calcio e vogliamo puntare alla creazione del settore giovanile, in particolar modo con la creazione della squadra Allievi».
Ma il Val Gallico, non va mai in vacanza...
«Ora abbiamo la Supercoppa contro la Scillese e sarà il nostro terzo obiettivo stagionale: puntiamo al Triplete, dopo il campionato e la coppa Disciplina. Poi stiamo organizzando una tourneè svizzera, organizzata in collaborazione con la gemellata Ac Rossoneri».
Verso nuovi traguardi, guardando indietro con tanto orgoglio: il meglio deve ancora venire in casa Val Gallico!