Reggina, il dg Praticò: "Rigore inesistente, tanti torti arbitrali, ma nessun alibi: tanti punti persi in maniera sciocca"

Giuseppe Praticò, direttore generale della Reggina, ha parlato ad Antenna Febea nel corso della trasmissione post-partita e ha analizzato quanto accaduto sul campo della Nissa:

"Il rigore è inesistente, questa stagione siamo stati penalizzati in altre occasioni. Ci siamo fatti sentire e lo faremo in settimana, stiamo preparando un dossier. Ma non deve essere un alibi e se puntiamo a vincere il campionato dobbiamo avere un altro approccio. In alcuni momenti della gara siamo mancati, abbiamo subito la Nissa in alcuni frangenti della gara. La squadra deve acquisire consapevolezza e capire le proprie qualità".

Aggiunge Praticò: "Senza il rigore alla lunga l'avremmo potuta spuntarla, ma non deve essere un alibi. Siamo la Reggina e abbiamo costruito una squadra che deve puntare a vincere il campionato, testa bassa e pedalare, stiamo perdendo punti in maniera sciocca. Questo rigore odierno è allucinante, non ci hanno assegnato i rigori contro Acireale e Pompei. Però stiamo perdendo tanti punti troppo facilmente".

Sulla questione Rajkovic: "Lui aveva un permesso di soggiorno in scadenza il 25 ottobre, lui si doveva presentare in Questura il 13 novembre e ci risulta avesse degli alert, lui il 13 parte per la Serbia. Non si è voluto presentare in Questura e ha preferito rescindere. Non so come hanno fatto a Brindisi e non mi interessa, non so se avranno dei problemi".

Sul mercato: "La finestra di gennaio è sempre più difficile di quello estivo. Il mercato ti deve portare degli elementi che possano davvero rafforzare questa squadra, il direttore Bonanno è attento alle dinamiche da diverso tempo. Se analizziamo la rosa, guardando i singoli, è dura togliere qualcuno e trovarne altri forti. Ba ha fatto una partita sottotono, ma ad inizio campionato aveva fatto molto bene, lui ha perso il posto dopo l'espulsione, è un periodo un pò così, ma il calciatore non si può discutere. Non vogliamo prendere per prendere".