Ripescaggio in serie C, il 4 giugno termine per domande iscrizione aventi diritto. Ecco quando si capirà se ci saranno posti liberi

02.06.2024 14:30 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Ripescaggio in serie C, il 4 giugno termine per domande iscrizione aventi diritto. Ecco quando si capirà se ci saranno posti liberi
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La LFA Reggio Calabria, che a breve potrà chiamarsi Reggina, ha annunciato di voler tentare la strada del ripescaggio in serie C, il tutto ovviamente condizionato dai posti che si libereranno in terza serie. Se non si libereranno posti sarà inutile pensarci, altrimenti varrà la pena guardare senza grosse illusioni.

La FIGC ha anticipato i tempi entro i quali presentare la documentazione per l'iscrizione dei club aventi diritto, fissando il termine ultimo al 4 giugno, mentre non sono stati comunicati criteri e tempi per presentare domanda di ripescaggio.

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In merito al primo fronte, ecco la tempistica fissata dalla Federazione:

La Co.Vi.So.C. e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi, entro il 10 giugno 2024, esaminata la documentazione prodotta dalle società e quanto trasmesso dalle Leghe di competenza, verificato l’assolvimento degli adempimenti da parte delle società ed effettuati gli ulteriori accertamenti, comunicano alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione per conoscenza alla FIGC ed alla Lega di competenza.

In caso di esito positivo della istruttoria da parte di tutte e due le suddette Commissioni, la domanda di concessione della Licenza Nazionale 2024/2025 si intende accolta.

Le società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato Professionistico di competenza possono presentare ricorso motivato avverso la decisione negativa della relativa Commissione. In sede di ricorso non potrà essere depositata documentazione ulteriore rispetto a quella già esaminata dalla competente Commissione.

Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente, entro il termine perentorio del 12 giugno 2024, ore 19:00. Il ricorso deve essere corredato, a pena di inammissibilità, da una tassa unica di euro 20.000,00 per le società di Serie A, di euro 15.000,00 per le società di Serie B e di euro 12.000,00 per le società di Serie C. Detti importi saranno restituiti solo in caso di accoglimento del ricorso.

Le Commissioni adite esprimono, entro il 13 giugno 2024, parere motivato al Consiglio federale sui ricorsi proposti.

La decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Consiglio federale in data 14 giugno 2024.

Avverso la decisione del Consiglio federale, che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2024/2025, è consentito ricorso innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI - Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche.

RICORSI PER LE SOCIETA’ DI SERIE C FINALISTE DEI PLAY-OFF PER LA PROMOZIONE AL CAMPIONATO DI SERIE B 2024/2025

La Co.Vi.So.C. e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi, entro il 13 giugno 2024, esaminata la documentazione prodotta dalle società e quanto trasmesso dalle Leghe di competenza, verificato l’assolvimento degli adempimenti da parte delle società ed effettuati gli ulteriori accertamenti, comunicano alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione per conoscenza alla FIGC ed alla Lega di competenza.

In caso di esito positivo della istruttoria da parte di tutte e due le suddette Commissioni, la domanda di concessione della Licenza Nazionale 2024/2025 si intende accolta.

Le società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato Professionistico di competenza possono presentare ricorso motivato avverso la decisione negativa della relativa Commissione. In sede di ricorso non potrà essere depositata documentazione ulteriore rispetto a quella già esaminata dalla competente Commissione-

Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente, entro il termine perentorio del 15 giugno 2024, ore 19:00.

Il ricorso deve essere corredato, a pena di inammissibilità, da una tassa unica di euro 15.000,00 per la società di Serie B e di euro 12.000,00 per la società di Serie C. Detti importi saranno restituiti solo in caso di accoglimento del ricorso.

Le Commissioni adite esprimono, entro il 17 giugno 2024, parere motivato al Consiglio federale sui ricorsi proposti. La decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Consiglio federale in data 18 giugno 2024.

Avverso la decisione del Consiglio federale, che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2024/2025, è consentito ricorso innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI - Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche-