AUGURI REGGINA - Tutti i presidenti amaranto: tanto impegno e sacrificio per dare lustro alla città
La Reggina si è tenuta in piedi grazie all'enorme passione dei suoi tifosi e ai tanti calciatori che hanno scritto la storia sul campo, ma va dato atto anche ai tanti presidenti che ne hanno retto le sorti in questi 108 anni.
E' grazie alla loro incoscienza e al loro management che la squadra di Reggio è percorso così tanta strada e ai massimi livelli del calcio italiano. Una Storia, ricordiamolo più volte, lunga 108 anni: ci prendiamo tutte le vicende della nostra squadra, dal 1914 ad oggi e non solo una parte di essa come usa fare qualcuno.
E allora vediamo i nomi dei presidenti, molti dei quali poco noti a tutti i tifosi contemporanei
Paolo Vilardi, presidente dal 1928 al 1932: è stato lui a guidare la squadra alla promozione in Prima Divisione. Allenatore Buratti.
Nel 1934 nasce l'AS Reggina, che resterà attiva sino al 1986.
Giuseppe Grillo Zappia, presidente dal 1953 al 1960, guida della promozione in C 1955-1956, allenatore Oronzo Pugliese.
Oreste Granillo è il presidente della prima promozione in B della storia del club, stagione 1964-1965. Guiderà la Reggina sino al 1976, ininterrottamente per 16 anni. Sfiorerà anche il salto in A, al primo colpo.
Matacena, Ascioti, Nava e Morace, quattro presidenti in dieci anni, chiuderanno l'epopea della AS Reggina. L'ultimo, Ivan Morace, guiderà la squadra alla promozione in C1 nonostante le grandi difficoltà economiche.
Dal 1986 al 1991 presidente è Pino Benedetto, che centra la seconda promozione in B della storia del club (1987-1988), sfiorando il salto in serie A (ko nello spareggio di Pescara). Nasce la Reggina Calcio, che raggiungerà i massimi palcoscenici calcistici italiani.
Dal 1991 inizià certamente il periodo più brillante del club amaranto, sotto la gestione di Lillo Foti. Lui e il suo management porteranno la squadra alla prima storica serie A, non prima di ottenere la terza promozione in B. Foti collezionerà nove campionati di A, intervallati da un altro torneo di B vinto. La sua lunga esperienza alla guida del club dura 24 anni, intervallati da un breve interregno di Giuseppe Ranieri.
Nel 2015, Mimmo Praticò guida una cordata di imprenditori che fanno risorgere la Reggina dalle ceneri. Praticò e il suo management evita la sparizione completa del sodalizio e ridò vita al club reggino. Dalla stagione 2015-2016 tiene la maggioranza della nuova Reggina e ottiene il ripescaggio in serie C. Una pagina che nessuno potrà mai cancellare. Nasce la Reggina 1914.
Nel 2019 il passaggio a Luca Gallo, primo presidente non reggino della società, un breve ciclo durato tre anni, con una promozione in B (a tavolino a causa del Covid) a corredo.
Dal luglio 2022 inizia la nuova gestione Saladini, che però non assume la guida del club in prima persona, ma consegna questo testimone a Marcello Cardona, reggino doc come tutti i suoi predecessori.
Tutti i dirigenti che si sono succeduti hanno dato il loro contributo, piccolo o grande che sia: vale una menzione, uno per uno.