LE PAGELLE DELLA REGGINA - Mungo in crescita, Perri non sorprende più
MARTINEZ 6 – Al rientro dopo la squalifica monstre, viene trafitto imparabilmente nell’unico tiro subito in una gara in cui altrimenti avrebbe potuto fare tranquillamente da spettatore
PARODI 6 – Si propone in continue sovrapposizioni soprattutto nella prima frazione, sfiorando anche l’eurogol in chiusura di tempo (DAL 72’ RANA 6 – Esordio per il neoarrivato, tenta di supportare la spinta amaranto)
GIRASOLE 5,5 – Non chiude a dovere su Pelle nell’unico e decisivo pericolo corso in area, poi come al solito si butta in ogni mischia alla ricerca della marcatura personale, stavolta senza successo
KREMENOVIC 6 – Di fatto i compiti difensivi sono ridotti al lumicino, tant’è che anche lui partecipa alla sagra delle occasioni offensive fallite
CHAM 6 – Sta ritrovando condizione e consapevolezza, si fa superare da Ficara nell’azione che porterà al vantaggio jonico ma la struttura fisica è troppo differente (DAL 61’ PORCINO 6 – Si butta a capofitto in avanti per cercare di scardinare il muro ospite, vi riesce a tratti)
MUNGO 6,5 – Recuperato a tempo di record, prende finalmente in mano la squadra come un leader dovrebbe fare confermando una evidente crescita fisica e mentale, sfortunatissimo in occasione della traversa
SALANDRIA 6 – Autore di numerose incursioni in area avversaria, mette fuori di pochi centimetri un pallone d’oro di testa, ma comunque non è il suo mestiere (DAL 54’ PROVAZZA 6 – Stavolta l’impatto sulla gara non è immediato, nel finale però prima sfiora il pari di testa e poi riesce a mettere in mezzo due palloni invitanti che avrebbero meritato miglior sorte)
ZUCCO 5,5 – Oggi non riesce a dare l’apporto sperato, l’azione appare troppo timida ed elementare quando invece ha dimostrato di poter dare molto di più (DAL 52’ MARRAS 5,5 – Non riesce a dare granché di significativo per spezzare la partita)
LIKA 6 – La prestazione odierna dimostra la buona scelta fatta nel mercato invernale, ha buoni numeri e serve diversi assist non sfruttati dai compagni, mezzo voto in meno per l’incredibile occasione buttata alle ortiche a porta vuota nel recupero
PERRI 7 – Ormai non può essere più una sorpresa, dà continuamente l’impressione di riuscire a creare pericoli, si fa trovare spesso pronto in area anche se la mira non sempre è precisa, e soprattutto è glaciale sul calcio da fermo che evita una sconfitta beffarda
BOLZICCO 6 – Il cliché dell’argentino in campo è ormai assodato, le conclusioni a rete continuano ad essere poche e sporche, ma in quanto a generosità continua a risultare encomiabile
TROCINI 6 – Il sesto successo consecutivo pareva essere alla portata e sarebbe risultato comunque meritato in virtù dell’andamento della gara, tuttavia la mancanza di cinismo sotto porta continua a risultare un limite importante che già altre volte ha privato la squadra di punti, e su cui andrebbe fatto un mea culpa