BENEVENTO-REGGINA 4-0 LIVE, E' FINITA: Poker giallorosso
Campionato di Lega Pro girone C, sabato 11 aprile 2015, giornata XXXIII, stadio "Ciro Vigorito" di Benevento, fischio d'inizio ore 17.
BENEVENTO-REGGINA 4-0 (29' D'Agostino, 70' Di Lorenzo (aut.), 73' Mazzeo, 81' Marotta)
BENEVENTO - 4-4-2 - Piscitelli, Celjak,, Lucioni, Padella (14' Pezzi), Som; Melara, D'Agostino, Agyei (76' Doninelli), Kanoute; Eusepi (67' Mazzeo), Marotta
a disp.: Cioce, Porcaro, Allegretti, D'Angelo
All.: Brini
REGGINA - 5-3-2 - Belardi, Ammirati (69' Viola), Ungaro,Di Lorenzo, Cirillo (76' Magri), Karagounis; Maimone, Zibert, Salandria; Balistreri, Masini (79' Velardi)
a disp.: Kovacsik, Di Michele, Mazzone, Scionti.
All.: Alberti
ARBITRO: Rapuano di Rimini
ASSISTENTI: Grossi e Barbetta
AMMONITI: Lucioni (B), Di Lorenzo, Maimone (R)
ESPULSI:
CALCI D'ANGOLO: 5-5
RECUPERO: 4' pt, 3' st
COMMENTO PRIMO TEMPO - Alberti opta per un attacco "pesante" con il tandem Masini-Balestrieri. E' davvero paradossale notare che oggi per loro è la prima recita in coppia. Confermato il resto della formazione, con Karagounis e Zibert in luogo degli squalificati Benedetti e Armellino. C'è Kanoutè nel Benevento.
I padroni di casa fanno la partita, la Reggina si limita a controlare e sbagliare tanti passaggi. Al 21', punizione di D'Agostino, sponda aerea di Melara e Eusepi da due passi è capace di prendere il palo a porta sguarnita. Di Lorenzo ammonito al 25': era in diffida, salterà il Savoia.
Al 29', D'Agostino porta avanti i suoi. Verticalizzazione sulla quale Cirillo va in tilt, conclusione debole e bassa di D'Agostino, che prende in castagna Belardi, 1-0 Benevento.
Amaranto che giochicchiano e che rischiano di pareggiare al 45', con un tentativo aereo di Balestrioeri, servito da Salandria: Piscitelli salva i suoi.
COMMENTO SECONDO TEMPO - Reggina che prova a giochicchiare, nulla di significativo. Ammonito Maimone, anche lui in diffida, salterà Savoia.
Il Benevento chiude la pratica in due minuti. Al 70', cross di Celjiak, Di Lorenzo interviene maldestramente e batte il suo portiere Belardi. Due minuti dopo, Kanoutè fa quello che vuole sulla sinistra, mette in mezzo e Mazzeo, entrato da qualche minuto, la mette in rete, 3-0.
All'81' arriva il poker: Celjiak sembra Dani Alves a destra, mete in mezzo, difesa reggina da film horror e 4-0 firmato da Marotta.
Altra umiliazione e con la penalizzazione suyperiore ai cinque punti, in settimana può arrivare la retrocessione matematica in serie D.