Reggina 1914, c'è il bando per la vendita del marchio e altri beni del sodalizio in stato di liquidazione: i dettagli

08.05.2024 17:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Reggina 1914, c'è il bando per la vendita del marchio e altri beni del sodalizio in stato di liquidazione: i dettagli
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

E' stato pubblicato l'annuncio relativo alla vendita dei beni materiali della Reggina 1914 srl. Entro il 28 maggio prossimo, ore 12, gli interessati potranno acquistare i beni messi all'asta dalla curatela fallimentare. Il 29 maggio, ore 12, si avrà il responso

Nel dettaglio si legge:

LOTTO UNICO

A) PORTAFOGLI MARCHI (Marchio n. deposito 302016000074109 - Marchio n. deposito 302016000074139 - Marchio n. deposito 302019000046554);

B) ARREDI con logo Reggina;

C) ACCESSORI – OGGETTISTICA – ABBIGLIAMENTO;

D) TROFEI -TARGHE – MEDAGLIE.

Tipologia - Senza incanto

Data di vendita - 29/05/2024 12:00

Luogo vendita - nell’Ufficio del Giudice Delegato presso il Tribunale di Reggio Calabria, Via S. Anna, palazzo CEDIR, piano 3, torre 3. 89100 Reggio di Calabria (RC) Italia

Prezzo base d'asta - € 100.000,00

Offerta minima - € 100.000,00

Rialzo minimo - € 2.500,00

Modalità di vendita - Presso il venditore

Termine presentazione offerta - 28/05/2024 12:00

- CONDIZIONI SOSTANZIALI PREZZO BASE/OFFERTA MINIMA

CAUZIONE:

Gli offerenti dovranno depositare presso la Cancelleria della Sezione Fallimentare entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, la domanda di partecipazione unitamente ad una somma pari al 20 % del prezzo offerto a titolo di cauzione a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato alla Curatela Fallimentare con l’indicazione del numero della procedura fallimentare e del lotto; detta cauzione sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto.

CONTENUTO DELL’OFFERTA E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE

L’Offerta, corredata da una marca da € 16,00 e da due marche da € 2,00 ciascuna, dovrà qualificarsi espressamente come “irrevocabile” e dovrà essere sottoscritta in ogni sua pagina da un soggetto munito dei necessari poteri, nonché contenere, a pena di inammissibilità e quindi di esclusione dalla Procedura Competitiva:

-le complete generalità dell’offerente, residenza, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; ditta o ragione/denominazione sociale, sede legale, codice fiscale/P. IVA indirizzo PEC se impresa individuale o persona giuridica, l’indicazione del lotto; il prezzo offerto che non può essere inferiore ad € 100.000,00;

la dichiarazione di ben conoscere il contenuto dell’ordinanza di vendita e di accettarne integralmente ed incondizionatamente le condizioni; l’impegno all’assunzione a proprio carico di tutte le spese, oneri, e tasse conseguenti l’aggiudicazione; le indicazioni circa il tempo ed il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato del Registro Imprese, o documento equipollente, dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente. L’offerta va presentata in busta chiusa (a pena d’irricevibilità della stessa, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa deve essere già stato/i inserito/i l’assegno/i circolare/i). Saranno ritenute inammissibili le offerte parziali, condizionate, indeterminate e quelle formulate per persona da nominare.

SVOLGIMENTO DELLA VENDITA

Il giorno stabilito per la vendita si procederà all’apertura delle buste tempestivamente e ritualmente pervenute, rendendone pubblico il contenuto.

-in caso di offerta unica la deliberazione sulla stessa avverrà secondo quanto stabilito dal novellato art. 572 c.p.c.;

-in caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta con rilanci minimi in aumento per l’importo di € 2.500,00 ciascuno;

-nel caso di più offerte valide la gara si svolgerà secondo le indicazioni di cui al novellato art. 573 c.p.c.; qualora gli offerenti non intendano partecipare alla gara, i beni verranno aggiudicati al miglior offerente secondo i criteri previsti dall’art. 573 c.p.c.;

-l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria;

-la cauzione verrà restituita agli offerenti non aggiudicatari concluse le operazioni di vendita