La carriera di Franco Lerda: prima bomber, poi uomo delle imprese impossibili
Franco Lerda, oltre ad essere uno degli allenatori della nuova generazione, che si sono messi in mostra la scorsa stagione, è stato un giocatore con una buona militanza nei campionati professionistici, sopratutto in B e in serie C1, dove nei primi anni novanta si è distinto per le sue stagioni molto prolifiche, sopratutto a Cesena e a Brescia: la promozione in B del 1993-1994 è stato il picco della sua carriera e la breve esperienza a Napoli dell'annata seguente, solo un breve assaggio di grande calcio. Dopo una nuova stagione con le rondinelle lombarde, la sua carriera si conclude con l'ottima esperienza dell'Atletico Catania e nel suo Piemonte, con Alessandria, Cuneo e infine Canavese:
1985-86: Torino 5 presenze 0 reti
1986-87: Torino 14 presenze 1 rete
1987-88: Messina 29 presenze 2 reti
1988-89: Taranto 32 presenze 5 reti
1989-90: Triestina 29 presenze 6 reti
1990-91: Chievo Verona: 32 presenze 8 reti
1991-92: Cesena 36 presenze 11 reti
1992-93: Cesena 38 presenze 14 reti
1993-94: Brescia: 33 presenze 6 reti
1994-95: Napoli 12 presenze 0 reti
1995-96: Brescia 16 presenze 2 reti
1996-98: Atletico Catania 40 presenze 8 reti
1998: Alessandria 8 presenze 1 rete
2000-2002: Cuneo 57 presenze 38 reti
2002-2003: Canavese 21 presenze 11 reti
Inizia la sua carriera da allenatore nel 2005-2006, in quel di Saluzzo, con i granata locali militanti nell'allora Campionato Nazionale Dilettanti. Dopo una cavalcata miracolosa, raggiunse a sorpresa la salvezza passando per la lotteria dei play-out. La stagione successiva fu chiamato dal Casale, che portò alla vittoria dei play-off, dopo una buona stagione. La costante di Franco Lerda è che fin ora non ha mai deluso le aspettative, portando molto spesso in porto missioni impossibili. Come quella del Pescara 2007-2008, salavto dalla retrocessione in C2, e forse dalla cancellazione totale dal panorama del calcio professionistico, visto che la società adriatica era in completa agonia. Simile a quanto è successo nella stagione successiva, quando Lerda guidò la Pro Patria ad una stagione esaltante, condotta in testa alla classifica del girone A della Lega Pro per lunghi tratti, poi proseguita ai play-off promozione, persi in finale contro il Padova, ma sempre alle prese con grossi problemi societari. Nell'estate 2009, la chiamata del Crotone.
2005-2006: Saluzzo
2006-2007:Casale
2007-2008: Pescara
2008-2009: Pro Patria
2009-2010: Crotone